COP25 Cambiamenti Climatici: scegliere tra trasparenza e resa

MeteoGiuliacci ESTERI

Questo avrebbe delle conseguenze negative enormi per l’umanità e minaccerebbe la nostra esistenza su questo pianeta.

Roberto Nanni TM certificato e divulgatore scientifico per Ampro Associazione Meteo Professionisti

Madrid, la 25esima conferenza della COP25 sui cambiamenti climatici: dopo la rinuncia da parte del Cile ad ospitare la conferenza sul clima programmata a Santiago, visti i disordini in corso nel paese. (MeteoGiuliacci)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Gli studi - scrive - mostrano che gli impegni attuali degli Stati per mitigare il cambiamento climatico sono lontani da quelli necessari a ottenere gli obiettivi stabiliti dall'accordo di Parigi" nella Cop21 del 2015. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"La crescente consapevolezza" di un intervento sul cambiamento climatico "è ancora troppo debole, incapace di rispondere adeguatamente al forte senso di urgenza di mettere in campo rapide azioni richieste dai dati scientifici a nostra disposizione". (tvsvizzera.it)

Per questo i giovani si sono mobilitati a livello mondiale e protestano ogni venerdì: l’ideatrice del movimento è stata la giovanissima Greta Thunberg. Cambiamenti climatici secondo alcuni studi l’ultimo decennio è “il più caldo”, diventato di grande attualità ed è un problema che oggi interessa l’intera umanità. (Webmagazine24)

“Numerosi studi – ha spiegato in un messaggio – ci dicono che è ancora possibile limitare il riscaldamento globale. Dobbiamo approfittare di questa occasione con azioni responsabili nei settori economici, tecnologici, sociali ed educativi“. (Meteo Web)

Un progetto ambizioso, quello della Città metropolitana di Napoli, che può contare su notevoli risorse economiche: solo per i progetti di riforestazione sono stati messi sul piatto 70 milioni di euro. Perciò la Città metropolitana di Napoli ha concepito una vera e propria "strategia degli alberi" che prevede di piantare entro il 2021 tre milioni di nuovi alberi all'interno del suo territorio. (Ohga!)

Per il Pontefice gli studi finora fatti "dimostrano che gli attuali impegni assunti dagli Stati per mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici sono ben lontani da quelli effettivamente necessari per raggiungere gli obiettivi stabiliti dall'accordo di Parigi. (ACI Stampa)