Bimbo si fa male, sindaca indagata Rivolta dei colleghi: «Così non va»

La Nuova Ferrara INTERNO

Mentre per Dario Nardella, sindaco di Firenze, la vicenda di Crema, spiega il perché «nessuno voglia fare il sindaco»

Sindaci in rivolta dopo l’avviso di garanzia arrivato a Stefania Bonaldi, prima cittadina di Crema, dopo che un bambino si è schiacciato due dita delle mano in una porta tagliafuoco mentre era all’asilo.

Ora occorre trovare soluzioni normative».Per Bonaldi è arrivata la solidarietà dei colleghi: «Così non si può andare avanti», è la posizione condivisa. (La Nuova Ferrara)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(Cremona). di Pier Giorgio Ruggeri. Grande scalpore ha suscitato la notizia dell’avviso di garanzia ricevuto dal sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, per un fatto accaduto in un asilo nido nell’ottobre dello scorso anno. (IL GIORNO)

Mi pare che ci sia un largo consenso su questo e mi aspetto che ci sia anche qualche azione decisa da parte dei sindaci». A stretto giro anche il commento di Virginia Raggi: «Solidarietà a Stefania Bonaldi» ha scritto su Twitter (Open)

Il piccolo, ricorda il sindaco che definisce la vicenda “fonte di grande avvilimento”, “ha subito un trauma da schiacciamento del 3 e 4 dito della mano sinistra. Pellicano chiarisce che “la situazione è molto fluida” e “l’avviso si spiega al solo fine di consentire poi l’audizione delle persone coinvolte nella vicenda illustrando nel dettaglio i fatti su cui saranno sentiti a breve” (L'agone)

Il piccolo non ha avuto lesioni permanenti ed è tornato a frequentare l'asilo. Alla sindaca la Procura di Cremona contesta la mancanza di dispositivi idonei ad evitare la chiusura automaticadella porta. (BergamoNews.it)

Il suo è un appello a intervenire in materia di tutela a favore dei sindaci, condiviso anche dal presidente dell’Anci Antonio Decaro, che ha detto: “Insieme a Stefania siamo tutti indagati, se lo Stato non cambia regole ci costituiremo parte civile. (Oggi Scuola)

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)