Il Vicario Apostolico dell'Anatolia Paolo Bizzeti: "Un terremoto che scriverà la Storia. A Iskenderun crollata la cattedrale"

la Repubblica ESTERI

Il Vicario Apostolico dell'Anatolia Paolo Bizzeti: "Un terremoto che scriverà la Storia. A Iskenderun crollata la cattedrale" di Anna Lombardi (reuters) Il vescovo gesuita si sta già occupando di coordinare gli aiuti e avviare una colletta: "Dobbiamo già cominciare a pensare a come aiuteremo a sopravvivere queste persone dopo l'emergenza immediata, nelle prossime settimane e mesi" (la Repubblica)

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Quel che più conta ora è aiutare concretamente le persone, e sono milioni, coinvolte in una tragedia che in un momento ha stravolto la loro vita. Pertanto, domenica prossima 12 febbraio, VI domenica del tempo ordinario, in tutte le parrocchie e comunità della diocesi, nelle celebrazioni eucaristiche, verranno raccolte offerte per le popolazioni colpite, in particolare per quelle della martoriata Siria». (ilgazzettino.it)

Sono relative a 6 città, tra cui Antiochia, Adana e Osmaniye, e nelle prossime ore arriveranno quelle relative ad altre 14 aree. Mappe preziose per supportare i soccorsi realizzate con le immagini raccolte da un'ampia gamma di satelliti europei, come i Sentinel del programma Copernicus, processate e analizzate dai tecnici di e-Geos, la società italiana che coordina servizio europeo Copernicus Rapid Mapping. (ilmessaggero.it)

Nella zona in cui operiamo, grazie a Dio, non ci sono vittime. Pregate per noi e aiutateci come potete, anche a Firenze attraverso i canali del Progetto Agata Smeralda". (LA NAZIONE)

L'associazione del capoluogo ha avviato "il pronto soccorso della solidarietà" (Cronache Maceratesi)

In quest’oscurità la Caritas di Bergamo, in raccordo con quella italiana, porta la sua impronta di luce. Con una conta che ha segnato nei gelidi numeri la scomparsa dalla terra 9.500 vite (secondo le ultime informazioni). (L'Eco di Bergamo)

“Il pronto soccorso della solidarietà" della Croce Verde di Macerata. Come prima forma di aiuto alle vittime del violento terremoto che nelle prime ore dllo scorso lunedì, 6 febbraio, ha devastato la Turchia e la Siria, (paese già dilaniato dalla guerra e dove oltre l’80 percento della popolazione vive in povertà) ha promosso una raccolta di offerte in denaro. (Picchio News)