Zaia: «I limiti ad AstraZeneca? Una tragedia, fiale dimezzate»

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Corriere della Sera INTERNO

Il problema dei richiami Infine la terza ragione: «Dovendo usare in modo massivo Pfizer e Moderna, giorno dopo giorno dovremo fare i conti con i richiami di queste due marche, assai più ravvicinati rispetto ad AstraZeneca, e di nuovo torniamo al problema della scarsità di dosi.

L’impatto sui medici di base Relativo l’impatto sui medici di base, che vaccinano utilizzando proprio AstraZeneca ma per il momento solo il target 70-79 anni, dunque quello raccomandato

L’hub vaccinale allestito al Pala Expo di Marghera (Foto Errebi/Toniolo). (Corriere della Sera)

Su altri media

Dopo le 24 vittime registrate ieri, oggi la regione Veneto ha segnalato 38 decessi Covid, per un totale di 31.130 morti da inizio emergenza. Da inizio pandemia, il numero totale di casi registrati nella regione sale a quota 393.282 unità, di cui 32.918 attualmente positivi. (Open)

Inoltre, anche le imprese hanno dato la loro disponibilità e il Veneto potrebbe quindi vaccinare 100 mila persone al giorno. La prossima settimana arriveranno in Veneto 13 mila vaccini AstraZeneca, 126. (Qdpnews)

Infermieri in terapia intensiva (Archivio) Sono 988 i positivi registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, con una incidenza del 2,74%. Il numero degli attualmente positivi in Veneto è di 32.918. (Corriere della Sera)

Le dosi di antidoto somministrate sono 1.065.922, l'84,2% di quelle consegnate alla regione. Cresce il dato della popolazione over 80 che ha avuto la prima dose di antidoto, il 77% (il mattino di Padova)

I numeri in Veneto E allora il Veneto può cominciare il count down. La disponibilità di vaccini c’è, e permetterà di proteggere entro aprile tutti gli over 80 e gran parte degli over 75. (Corriere della Sera)

33.545 le vaccinazioni fatte nelle ultime 24 ore Il 78% degli Over 80 in Veneto abbiamo somministrato almeno una dose. (TrevisoToday)