Covid nel Regno Unito: perché i casi sono in calo?

Focus INTERNO

A calare potrebbero essere stati, invece, i tamponi: nella settimana terminata il 22 luglio, i test anti-covid sono diminuiti del 4,9%

Il numero di nuovi casi di covid ha iniziato a calare di giorno in giorno, ed è stato così per sette giorni consecutivi, il declino più lungo da quando si registrano i contagi.

I casi potrebbero anche non essere scesi realmente.

I casi potrebbero essere scesi grazie a una maggiore cautela della popolazione, ora che le precauzioni non sono più imposte "per legge" e sulla scorta dei timori per la nuova ondata di covid da variante Delta. (Focus)

Ne parlano anche altre fonti

Ma questa settimana sono uscite anche due importanti inchieste di giornalismo indipendente. L'altra porta in luce il clientelismo del partito conservatore di Boris Johnson. (Il Fatto Quotidiano)

Altre testimonianze di italiani nel Regno Unito. Mancano difatti poche ore alla fine dell'attuale ordinanza del ministero della Salute di Roma, che impone la quarantena per tutti gli arrivi in Italia dal Regno Unito. (Notizie - MSN Italia)

Tuttavia, presentare queste stime permette al premier Johnson di raccontare un successo evitando di dover sottolineare un problema: la crescita dei contagi non rilevati. Dopo una settimana di rallentamento, nel Regno Unito i contagi tornano ad aumentare per il secondo giorno di fila sulla spinta della variante Delta. (Open)

Al termine dell’isolamento, è necessario sottoporsi ad un secondo test e, solo in caso di esito negativo, interrompere la quarantena A fronte di questa improvvisa svolta nelle misure di sicurezza per viaggiare nel Regno Unito, molti Paesi Ue hanno deciso di reagire adottando provvedimenti similari nei confronti dei cittadini provenienti d’oltremanica. (SiViaggia)

Il Regno Unito è nel frattempo classificato nella categoria "arancione" della Francia, il che significa che le persone completamente vaccinate possono viaggiare in Francia senza sottoporsi alla quarantena all'arrivo. (Euronews Italiano)

I viaggiatori proveniente da Unione Europea e Stati Uniti che arrivano in Inghilterra e Scozia non dovranno più sottoporsi al periodo di quarantena obbligatorio. (Nanopress)