Terza dose, si va verso il richiamo anticipato al quinto mese

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Lo dice l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, che in merito al bollettino odierno (LEGGI : Covid, nel Lazio tornano a salire i decessi.

Oggi siamo soddisfatti per questa apertura sull’anticipazione che auspichiamo sia senza vincoli di età.

Tutti i numeri) dice: “Su 15 decessi notificati oggi, nove non avevano eseguito alcun tipo di vaccinazione e nessuno aveva fatto ancora la dose di richiamo. (LeggoCassino.it)

Su altre fonti

Dei 15 morti per Covid registrati oggi nel Lazio, "9 non avevano eseguito alcun tipo di vaccinazione e nessuno aveva fatto ancora la dose di richiamo". A spiegarlo è l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, che lancia un appello a fare il booster: "Non si può indugiare. (Adnkronos)

* Asl Roma 2: sono 284 i nuovi casi e 5 i decessi nelle ultime 24h. * Asl Roma 6: sono 151 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h. (latinaoggi.eu)

Non si può indugiare, con il virus non si scherza, è necessario fare la seconda e ora anche le terza dose» «Su 15 decessi notificati, nove non avevano eseguito alcun tipo di vaccinazione e nessuno aveva fatto ancora la dose di richiamo — ancora D’Amato —. (Corriere della Sera)

Un pressing per accelerare sulla dose di richiamo portato avanti anche da altre regioni e che ha trovato nel ministero della Salute un attento interlocutore. Per questo, "dopo l'ultimo parere" dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), "sarà possibile farla a 5 mesi dal completamento del primo ciclo. (RomaToday)

– La terza dose va anticipata “dopo cinque mesi e non sei” perché rispetto all’attuale situazione pandemica siamo in ritardo di un mese”. Lo dice l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato in un’intervista al Corriere della Sera. (Dire)

(foto di repertorio) Covid: D’Amato, ‘oggi su 15 decessi i non vaccinati sono 9 e nessuno aveva terza dose’. (TG24.info)