Coronavirus in Italia, cambia la mappa dei colori. Regioni divise sulla zona unica
Per questo, ha sottolineato il presidente della conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini, “è necessario che i provvedimenti restrittivi regionali siano adottati con l’intesa del ministro della Salute”.
“Zone rosse” locali sono attive dunque in provincia di Bolzano, provincia di Perugia, provincia di Pescara e provincia di Chieti.
Accanto a queste misure, a causa dei timori sulla diffusione delle varianti del virus, restano delle “zone rosse” locali. (Quotidiano del Sud)
La notizia riportata su altri giornali
Non lo so questo dovete chiederlo al presidente, la scelta di nominare un coordinatore unico è nelle sue disponibilità”. Così il coordinatore del Cts Agostino Miozzo lasciando palazzo Chigi. (LaPresse)
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E il presidente della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini sottolinea: “Occorre che le misure siano conosciute con congruo anticipo e tempestività dai cittadini e dalle imprese” La variante inglese, infatti, in molte grandi Regioni rappresenta oltre un terzo dei nuovi contagi. (Il Moderatore)
Si tratta di una 93enne di Sassano, ricoverata nell’ospedale di Polla risultata positiva al Coronavirus da qualche tempo. Da domani e fino al 6 marzo 2021 la Campania torna in zona Arancione e le regole si fanno più restrittive come sancito dal decreto del ministro Roberto Speranza. (SudTv)
L'ipotesi che circolava negli ultimi giorni era quella di uno slittamento fino al 5 marzo, quando sarebbero scadute anche le altre misure anti-Covid Dall'altra la necessità di tenere in vita migliaia di attività economiche che, a un anno dall'inizio della pandemia, non sopporterebbero nuove chiusure. (La Nuova Venezia)
“Zone rosse” locali sono attive dunque in provincia di Bolzano, provincia di Perugia, provincia di Pescara e provincia di Chieti. La variante inglese, infatti, in molte grandi Regioni rappresenta oltre un terzo dei nuovi contagi. (Irpiniaoggi.it)
