Omicidio di Noventa. In fuga dopo l'omicidio della moglie, Pellizzari cercato per tutta la notte: arrestato a casa

Il Gazzettino INTERNO

Il sospetto degli investigatori è che Pierangelo Pellizzari si sia tolto la vita.

Dopo aver ucciso la moglie, Rita Ameze, è iniziata la sua fuga, durata per tutta la notte e la mattinata.

La svolta: arrestato Pierangelo Pellizzari. L'arresto di Pellizzari è avvenuto alle 14.

A differenza di quanto si era appreso, quando è stato bloccato Pellizzari non era armato

È stato arrestato dai carabinieri Pierangelo Pellizzari,il 61enne accusato di aver ucciso la moglie nel Vicentino. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quattro anni fa, lasciava la Nigeria per cercare condizioni lavorative migliori. Era già qualche mese che i due non condividevano più la stessa casa: Amenze era andata via poiché le liti continue erano diventate insostenibili (Open)

Pellizzari, 61 anni, rintracciato in casa della madre dopo che si era dato alla fuga. E' accusato dell'omicidio di Rita Amenze, 30 anni più giovane di lui. E' stato rintracciato in casa della madre e arrestato Pierangelo Pellizzari, 61 anni, l'uomo accusato di aver ucciso la moglie Rita Amenze, 30 anni più giovane di lui, a Noventa Vicentina. (Adnkronos)

Alla fine Pellizzari ha esploso un colpo in aria per garantirsi la fuga. Per uccidere l'ex moglie Rita Amenze, l'uomo ha esploso almeno quattro colpi di pistola. (Alto Adige)

I carabinieri hanno circondato l'abitazione dell'uomo ma lui non c'era, ha proseguito la fuga a piedi. Mentre continuano le ricerche del presunto assassino della 30enne, freddata da quattro colpi di pistola alle prime luci dell'alba di venerdì, nel parcheggio della ditta dove lavorava, gli inquirenti cercano di far luce sull'accaduto. (VicenzaToday)

Ancora un femminicidio in Italia, questa volta a Noventa Vicentina (Vicenza), dove una donna di 31 anni è stata uccisa con 4 colpi di pistola nel parcheggio dell’azienda nella quale lavorava. Carabinieri. (News Mondo)

Non lavorava Pierangelo Pellizzari, chiedeva i sussidi in municipio e campava con lo stipendio da operaia di lei Era nascosto in un pollaio e lì è rimasto per quasi un giorno e mezzo, dopo aver ucciso l'ex compagna. (il mattino di Padova)