Sorprende i ladri: ucciso in casa con un colpo di pistola

ilGiornale.it INTERNO

«Quando sono arrivato, avvertito dalle forze dell'ordine, Roberto era ancora a terra, in un lago di sangue - ha raccontato il fratello Enrico -.

I sanitari hanno fatto di tutto per salvagli la vita ma purtroppo non c'è stato nulla da fare».

Il malvivente ha sparato un solo colpo di pistola, centrandolo allo stomaco: una ferita che non gli ha lasciato scampo.

Collaboratore nel lavoro da anni e compagno di pedalate nella vita, non abbiamo parole per descrivere quanto è accaduto. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

E sempre lei è stata la prima ad avere un contattato visivo con i malviventi che erano già dentro dopo aver forzato la finestra. in foto: Roberto Mottura. I ladri che hanno ucciso durante un furto in casa sua Roberto Mottura, l'architetto 49enne di Piossasco nel Torinese, avevano minacciato anche la moglie dell'uomo prima del suo intervento e dello sparo fatale. (Fanpage.it)

Rinvenuto un bossolo verosimilmente sparato da un malvivente a seguito colluttazione con la vittima, che potrebbe essere stata attinta allo stomaco. In prima mattinata, a Piossasco, i Carabinieri e personale 118 sono intervenuti per soccorrere il proprietario di un’abitazione, che inizialmente sembrava colto da malore, dopo aver sorpreso dei ladri in appartamento. (Telecity News 24)

Quello, del resto, era il mondo di Roberto, architetto con la passione per lo sci e per il ciclismo. Sua madre era nata e cresciuta su quella collina, dove il padre Attilio aveva realizzato la grande villa agli inizi degli anni Novanta (Corriere della Sera)

A dare l'allarme la moglie che ha trovato il corpo del marito riverso sul pavimento pensando inizialmente a un malore Chiede che venga fatta luce su quanto accaduto la scorsa notte nella villetta di via del Campetto 33 dove viveva il figlio con la moglie e il figlio. (iLMeteo.it)

Mentre l'uomo si trovava in commissariato per sporgere una denuncia, i ladri sono entrati nella sua casa Il primo in via di Creto, dove i ladri hanno svaligiato un'abitazione due notti prima, l'altro in corso de Stefanis a Marassi. (GenovaToday)

"Ma a casa di Roberto, cosa potevano rubare, al massimo un computer", ribadisce Enrico, il fratello. I ladri che ieri notte sono entrati in casa, invece, gli hanno sparato e lo hanno ucciso. (La Repubblica)