Nuova bozza decreto, chiude la Lombardia, impianti di risalita compresi

Sciare INTERNO

Ovviamente, essendo arrivata tale notizia alla sera di sabato, le stazioni sciistiche non hanno potuto ancora muoversi.

Questo entrerebbe in vigore fino al 3 aprile Lo riporta il punto “E” in maniera sintetica ma senza possibilità di cattiva interpretazione.

Le ultime notizie dicono che si sta soltanto lavorando per rendere più precisi alcuni punti poco chiari.

La Presidenza del Consiglio sta per emanare un nuovo decreto che prevede la chiusura della Regione Lombardia (e di altre 11 province), impianti di risalita compresi. (Sciare)

Ne parlano anche altre fonti

Al punto quattro il personale specializzato: “Possiamo contare- aggiunge Oliva- su un team di professionisti delle piste e sul supporto fondamentale della Polizia di Stato che presidia le piste. Ai tempi del coronavirus funziona così: nel Cuneese, zona cuscinetto dell’emergenza, ancora si scia. (La Stampa)

Il Consorzio ha poi comunicato che tutti gli sciatori che hanno usufruito dell'offerta relativa ai due giorni di questo weekend, conservando lo skipass avranno diritto ad un giornaliero gratuito alla riapertura delle piste. (ModenaToday)

Questa nuova misura ha un po' cambiato le cose: «Le file oggi erano ordinate e rispettose delle distanze», dicono dalla stazione. «Impianti e collegamenti regolarmente aperti a Prato Nevoso e Mondolè Ski - scrive la stazione su Facebook -. (Unione Monregalese)

Se andare al cinema o fare un giro al centro commerciale diventa problematico, ecco che in tempi di coronavirus passare una giornata in montagna e sulle piste da sci diventa un'alternativa per moltissime famiglie, complice anche la chiusura delle scuole in tutta Italia. (ilGiornale.it)

E' quanto emerge da una riunione straordinaria della Giunta Regionale svoltasi stamani per analizzare l'evizione della situazione sanitaria e le relative misure da adottare per contrastare la diffusione del COVID-19 (Coronavirus). (DoveSciare.it)

Del personale deve essere appositamente predisposto per far rispettare questa indicazione. Scuole chiuse, Lombardia bloccata, ma in Trentino sulle piste c'è più gente che a Natale: questi gli effetti del coronavirus, che rischiano però di essere devastanti sul lungo tempo per il settore sciistico trentino. (Trento Today)