Quando Federico Salvatore raccontò la storia del Regno di Napoli in una canzone

Quando Federico Salvatore raccontò la storia del Regno di Napoli in una canzone Tra le canzoni più famose di Federico Salvatore, c’è anche quella che racconta la storia del Regno di Napoli con il suo modo dissacrante ed istrionico. A cura di Giuseppe Cozzolino Una canzone dissacrante, ma allo stesso tempo istruttiva: "La storia del peto nel Regno di Napoli", scritta da Federico Salvatore, è uno dei pezzi più noti al suo vasto pubblico. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Come quella che in queste ore ha sbattuto in faccia ai suoi cari, ai suoi affezionati fans, alla gente «perbene» e a quella «permale», alla gran folla assiepata nella chiesa di San Ciro a Portici, dove Federico Salvatore viveva da 15 anni con sua moglie Flavia e i loro figli. (ilmattino.it)

I funerali nella sua Portici: da Nino D'Angelo a Biagio Izzo, l'abbraccio commosso di decine di artisti: «E' stato un vero poeta» (video.corrieredelmezzogiorno.corriere.it)

Erano in centinaia le persone che questa mattina si sono recate alla basilica di San Ciro a Portici per dare l’ultimo saluto a Federico Salvatore, il cantautore e cabarettista napoletano morto ieri a 63 anni. (Corriere)

Il coming out di un figlio del sud che dichiara a sua madre di essere omosessuale e il rifiuto della mamma che gli sbatte la porta in faccia, quando viene a sapere che suo figlio è gay e che la sta lasciando, per vivere pienamente la propria vita con l’uomo che ama. (Gay.it)

Gremita la chiesa di San Ciro a Portici per l'ultimo saluto a Federico Salvatore, cantautore e cabarettista napoletano, deceduto all'età di 63 anni a seguito di una lunga malattia. Tanti gli artisti che hanno voluto rendere omaggio a Federico, da Gigi D'Alessio, che ha inviato una corona di fiori, a Biagio Izzo e Peppe Iodice, presenti durante la funzione. (Il Sole 24 ORE)

«Federico è andato via in un'ora». Così la moglie Flavia D'Alessio ha annunciato via social la morte di Federico Salvatore, uno dei cantautori più colti ma pure incompleti della storia musicale recente. (ilGiornale.it)