Il lungo addio di Boris Johnson a Downing Street

Agenzia askanews INTERNO

Giovedì 7 luglio 2022 - 19:35. Il lungo addio di Boris Johnson a Downing Street. Il primo ministro si arrende ma intende rimanere ad interim fino a settembre. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 7 lug.

(askanews) – Di fronte alla ribellione del partito il primo ministro britannico Boris Johnson si è arreso all’inevitabile e ha rassegnato le dimissioni dall’incarico: ma il suo vuole essere un lungo addio, calcolabile in almeno tre mesi alla guida di un esecutivo rappezzato. (Agenzia askanews)

Su altre fonti

Poi c’è stato l’annuncio dei laburisti, pronti ad intavolare un voto di sfiducia pure loro. Londra, 7 luglio 2022 - Boris Johnson si è dimesso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gli altri partiti di destra possono studiare la caduta di Johnson con più calma, ma con una lezione politica non insignificante Ha anche salvato la Gran Bretagna dal partito laburista radicale di Jeremy Corbyn. (Milano Finanza)

Johnson aveva già subìto pressioni per spiegare ciò che sapeva sulle precedenti accuse contro Pincher: pochi minuti prima dell'annuncio delle dimissioni di Javid e Sunak, Johnson ha dichiarato che Pincher avrebbe dovuto essere licenziato dal governo a causa di un precedente del 2019 Le scuse del premier arrivano a ridosso delle doppie dimissioni che hanno colpito il suo governo dopo l'addio del Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e il ministro della Salute Sajid Javid. (Corriere TV)

Arriva al capolinea la premiership britannica di Boris Johnson, che ricevette l'incarico di formare un governo da "Her Majesty" il 24 luglio 2019. Una storia fonte di grandi imbarazzi e polemiche contro il governo Johnson (ilmattino.it)

L'annuncio delle dimissioni di Boris Johnson come leader dei Conservatori, apre la corsa al successore che diventerà capo del partito e primo ministro. E ieri sono state le sue dimissioni, assieme a quella del collega Sajid Javid, ad innescare la crisi che ha portato alle dimissioni di Johnson. (Adnkronos)

Se le regole saranno confermate, i conservatori dovranno scegliere un nuovo leader. Letta esulta per la caduta del “clown”. In Italia la sinistra non ha esitato ad attaccare il premier dimissionario britannico (Secolo d'Italia)