Le 7 regioni con le terapie intensive in crisi

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Il 60,8% degli ultraottantenni, che in Italia sono 4,4 milioni, hanno completato il ciclo vaccinale mentre 1.118.950 (25,3 per cento) hanno ricevuto solo la prima dose.

Se la vaccinazione degli over 80 è ormai in dirittura di arrivo, le coperture della fascia 70-79 e, soprattutto, della fascia 60-69 sono ancora limitate per avere un impatto rilevante su ricoveri e terapie intensive.

Degli oltre 5,9 milioni che si trovano nella fascia d’età 70-79 soltanto il 7,6% ha completato il ciclo mentre 2.794.681 (46,8 per cento) hanno ricevuto solo la prima dose

Le sette regioni con le terapie intensive in crisi. (Money.it)

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In antitesi a quanto registrato nel resto d’Europa, prima della pandemia, solo il 2% delle strutture per adulti, consentiva ai parenti di stare vicino ai propri cari h24. Il Covid, poi, ha ulteriormente inasprito le limitazioni, bloccando di fatto, quasi ovunque, l’accesso a genitori, figli, parenti e amici in quasi tutti i reparti, sia quelli di degenza ordinaria (maternità compresa), che nelle Rianimazioni Covid e No-Covid (La Repubblica)

Così Pietro Attilio Viapiana, 67 anni di Eupilio, ha voluto ringraziare il personale dell’ospedale Fatebenefratelli di Erba dove è rimasto ricoverato per circa 30 giorni dopo aver contratto il Covid-19 e aver sviluppato una polmonite interstiziale bilaterale. (erbanotizie)

Questi i numeri dei pronto soccorso marchigiani: Marche Nord 1, Macerata 4, 7 Civitanova Marche, Torrette 3, Macerata 4, Fermo 2. (Redazione). Leggi anche. COVID-19 / Nelle Marche 330 nuovi positivi, 69 in provincia di Ancona (QDM Notizie)

In calo da 37 a 36 i ricoverati a Villa Serena, la struttura sanitaria privata in via Colle Onorato a Jesi. (Redazione). Leggi anche. COVID-19 / Nelle Marche 301 nuovi positivi, 60 in provincia di Ancona (QDM Notizie)

Solo oggi, infatti, si è registrato un rapporto dei positivi in base ai tamponi effettuati pari al 10%, una percentuale in netta crescita rispetto a quella dei giorni scorsi Secondo il sito dell’Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari regionali, i ricoveri in terapia intensiva in Puglia sono calati al 39%. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

sguardi, carezze, parole alcuni ospedali considerano il rapporto tra il paziente e i suoi familiari come una parte fondamentale e integrante della cura. (La Repubblica)