Green pass obbligatorio: il Governo approva il decreto

Studio Cataldi INTERNO

Si lavora per estendere, in maniera graduale il green pass dalle attività non essenziali a quelle essenziali.

E si potrebbe già partire dall'inizio della prossima settimana con il green pass necessario per sedersi nei bar e nei ristoranti al chiuso

Per il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri «Il Green pass - ad esempio - scioglierebbe tanti nodi in tante situazioni della quotidianità che oggi sono bloccate». (Studio Cataldi)

Ne parlano anche altre testate

Il decreto innanzi tutto, proroga al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza in considerazione del rischio sanitario connesso al protrarsi della diffusione degli agenti virali da COVID-19. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni. (Ipsoa)

Il provvedimento è in vigore e dunque si applicano i nuovi parametri basati sul tasso di ospedalizzazione e non più sull’incidenza dei casi per definire le zone di rischio. Il certificato verde è ottenibile con una dose di vaccino (arriverà dopo due settimane), con la guarigione da Covid o con un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti (Notizie.it )

- ROMA, 24 LUG - Il nuovo decreto legge Covid che introduce l'obbligo di Green pass dal 6 agosto è stato pubblicato il 23 luglio in Gazzetta ufficiale. (Tiscali.it)

Infine rivolgendosi ai medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, farmacie. Posso ottenere il green pass senza SPID? Green Pass, il provvedimento varato dal governo è un decreto legge, non è un DPCM Di. (Orizzonte Scuola)

In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 25 per cento di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all'aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso. (TIMgate)

C'era già nel vecchio decreto, che rimandava a linee guida, che probabilmente sono ora superate dal nuovo decreto che pure contempla queste attività;. • Competizioni sportive (nel vecchio e nuovo decreto, valgono le stesse considerazioni). (Il Sole 24 ORE)