La firma digitale sta rivoluzionando i referendum in Italia

Wired.it INTERNO

L'uso della firma digitale per le campagne referendarie sulla legalizzazione di eutanasia e cannabis si sta rivelando un successo.

Non si tratta dell’invenzione di un nuovo diritto, bensì della semplificazione del più importante dei diritti in una democrazia, quello alla partecipazione politica

Firma ora https://t.co/hywpyi2r0l#ReferendumCannabis pic.twitter.com/z2PpAFuqDs — Riccardo Magi (@riccardomagi) September 13, 2021. (Wired.it)

Ne parlano anche altre testate

Referendum Cannabis: «Stiamo facendo la storia!». «Stiamo facendo la storia! La piattaforma consente di firmare digitalmente il quesito referendario tramite pochi semplici passaggi. (Libero Pensiero)

Risultato: referendum spid, referendum tanto veloci da rischiare di uscire di strada Lo spid si sta rivelando, anzi si è già rivelato un grande alleato, anzi il grande acceleratore della raccolta firme. (Blitz quotidiano)

Se infatti le 500mila firme necessarie erano un ostacolo notevole quando si dovevano raccogliere dal vivo, per esempio organizzando banchetti nelle piazze, adesso è possibile firmare in pochi click comodamente da casa. (Rolling Stone Italia)

Grazie alla procedura digitale sono già 330 mila in 3 giorni – come riporta il sito web repubblica. Stampa. R. Dalla cannabis all’eutanasia, boom di firme per i referendum. (Salernonotizie.it)

Referendum eutanasia. Referendum eutanasia: già a metà agosto è stata raggiunta la soglia delle 550mila firme necessarie Quali sono le posizioni dei partiti in merito alle proposte di modifica alla legge riguardanti i due spinosi temi? (Termometro Politico)

Il caso più clamoroso del referendum come punizione per l’inerzia dei partiti fu il ritaglio di alcune frasi del vecchio sistema elettorale proporzionale per trasformarlo in maggioritario. Quando Pannella dopo gli anni novanta in una specie di coazione a ripetere provò a lanciare raffiche di referendum, quasi sempre fallì logorando lo strumento. (L'HuffPost)