Covid Lombardia, ospedali sotto stress. Ma un paziente positivo su tre è ricoverato per altre patologie

Corriere Milano INTERNO

di Sara Bettoni. Nei reparti di rianimazione il 10% dei contagiati dal virus assistito per altre emergenze.

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Anche in pronto soccorso gli accessi stanno tornando ai livelli del 2019» secondo Andrea Bellone.

L’ex direttore del pronto soccorso del Niguarda oggi è vicepresidente di AcEMC, associazione che si occupa del sistema emergenza e presidente di un congresso che mette insieme urgentisti e rianimatori. (Corriere Milano)

Su altri media

Il 24 gennaio mezza Italia, Lombardia compresa, sembra destinata alla zona arancione. La differenziazione consentirebbe di non differenziare più tra covid e non covid, ma tra chi è in ospedale a causa del covid e chi (pur avendo anche il covid) ha necessità di un ricovero per altri motivi. (MilanoToday.it)

Si potrebbe arrivare ad un compromesso tra Regioni e governo, stabilendo di inserire gli asintomatici nel conteggio dei casi escludendoli da quello dei ricoveri. Il comitato tecnico scientifico, riunitosi ieri, ha espresso (seppur informalmente) parere favorevole alla possibilità di segnare a parte i ricoverati positivi asintomatici in ospedale per altri motivi rispetto ai ricoverati Covid. (ilGiornale.it)

Sulla questione dei positivi asintomatici ricoverati non a causa del virus spiega: «L’importante è la chiarezza delle informazioni L’idea circolata era quella di eliminare dal monitoraggio nazionale, a partire da febbraio, il dato dei ricoverati positivi ma non entrati in ospedale a causa della Covid. (Open)

Elemento, questo, che risulta nella pratica difficilmente applicabile, vista l’ampia gamma della sintomatologia prodotta dal Covid. Se invece la risposta è relativa al livello di sofferenza di una struttura ospedaliera, anche il conteggio dei pazienti “con Covid”, ospedalizzati per traumi o altre patologie, ha un senso (TuttOggi)

Oggi quel paziente viene conteggiato tra i ricoveri Covid ma riteniamo sia un errore. La proposta di introdurre un nuovo sistema per conteggiare i pazienti Covid in ospedale è “inadeguata e rischiosa per ragioni cliniche e inapplicabile per ragioni organizzative“, “serve solo ad evitare restrizioni. (Genova24.it)

Covid, il bollettino cambia. Ciò fermo restando il principio di separazione dei percorsi e di sicurezza dei pazienti. (BaraondaNews)