Per gli Stati Uniti le colonie israeliane non violano il diritto internazionale

LifeGate ESTERI

Per gli Stati Uniti le colonie israeliane non violano il diritto internazionale. Gli Stati Uniti non considerano più le colonie israeliane in Cisgiordania come contrarie al diritto internazionale.

The decision is a major boon to Israel and is sure to spark outrage from Palestinians https://t.co/aIATyz6uvV pic.twitter.com/4fpRxH3eu1 — POLITICO (@politico) November 18, 2019

E pone Washington in contrasto diretto con le Nazioni Unite - che giudicano gli insediamenti come un’occupazione di territori palestinesi - nonché con la stragrande maggioranza delle diplomazie di tutto il mondo. (LifeGate)

La notizia riportata su altre testate

Definire "gli insediamenti civili incompatibili con il diritto internazionale non ha favorito la causa della pace", ha spiegato Pompeo. (AGI - Agenzia Italia)

La decisione degli Stati Uniti di riconoscere gli insediamenti israeliani in Cisgiordania come legali aggraverà la situazione nella regione, ostacolando il processo di pace, ha detto martedì il Ministero degli Esteri russo. (Sputnik Italia)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (TG2000)

La risposta dell’Ue. Per l’Unione europea gli insediamenti israeliani in Cisgiordania restano però illegittimi. Secondo il diritto internazionale sono illegittimi i territori occupati in cui viene esercitata la forza militare di un altro stato. (Wired.it)

Giorni fa Mike Pompeo, Segretario di Stato USA, ha dichiarato che gli Stati Uniti non considerano più le colonie israeliane in Cisgiordania illegittime, ossia contrarie al diritto internazionale. Gli Stati Uniti sono stati per decenni allineati a tale interpretazione, fino, per l’appunto, all’altro giorno. (L'HuffPost)

Ultimo aggiornamento: 22:31. . Gli Usa non considerano più contrarie al diritto internazionale le colonie israeliane in Cisgiordania: lo ha detto il segretario di stato Mike Pompeo in una conferenza stampa. (Il Messaggero)