Ratko Mladic, il boia di Srebrenica, condannato all’ergastolo: sentenza confermata in appello

Il Messaggero Veneto ESTERI

Il procuratore del Tribunale, Serge Brammertz, alla vigilia della sentenza si era detto «cautamente ottimista»: «Non posso immaginare un altro risultato a parte la conferma» del verdetto.

La sentenza è definitiva, senza ulteriori possibilità di ricorsi.

«Se i giudici si basano sui fatti, abbiamo vinto, se si baseranno su propaganda e luoghi comuni, non avremo possiblità», aveva dichiarato Lukic

Il 22 novembre 2017 Mladic era stato condannato all’ergastolo: fra i capi d’accusa anche la responsabilità del massacro di Srebrenica del 1995, il peggiore in Europa dalla seconda guerra mondiale, quando furono uccisi 8 mila ragazzi e uomini musulmani. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per la corte dell’Aia Ratko Mladić è colpevole di genocidio e crimini di guerra, atti disumani, terrore, omicidio, deportazione forzata, presa di ostaggi e altre violazioni contro l’umanità e per lui la pena è l’ergastolo. (Fanpage.it)

In semifinale gli azzurri cedettero proprio contro l’Uruguay per 3-2, accontentandosi della finalina per la medaglia di bronzo. L’Italia, che iniziava a costruirsi per dar vita al ciclo di vittorie degli Anni Trenta, superò al primo turno la Francia per 4-3. (CIP)

Sono passati dieci anni da allora, e oggi è finalmente arrivata l'attesa sentenza che ha confermato l'ergastolo per genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità per Ratko Mladic, che un Alto commissario per i diritti umani descrisse come la "quintessenza del male" per le atrocità compiute durante la guerra in Bosnia, dall'assedio di Sarajevo al massacro di Srebrenica (la Repubblica)

La sentenza del Tribunale dell'Aja è definitiva, senza ulteriori possibilità di ricorsi. Nella guerra in Ex-Yugoslavia tra il 1992 e il '95 i morti furono circa 100mila e altri 2,2 milioni di persone furono costrette a lasciare le loro case (Sky Tg24 )

1' di lettura. Il Tribunale dell’Aja ha confermato oggi in appello la condanna all’ergastolo per Ratko Mladic, il boia di Srebrenica. La sentenza è definitiva, senza ulteriori possibilità di ricorsi. (Il Sole 24 ORE)

La corte dell’Onu all’Aja ha respinto l’appello dell’ex generale delle milizie serbe bosniache che nel 2017 era stato condannato dal Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia per crimini di guerra e contro l’umanità, in particolare per il genocidio di 8 mila bosniaci musulmani a Srebrenica e per l’assedio di Sarajevo, durante il conflitto in Bosnia del 1992-1995. (LaPresse)