Virginia Raggi su Ignazio Marino: "Non rifarei quella cosa con le arance"

TerzoBinario.it INTERNO

Posso dire che Ignazio Marino, probabilmente, è stato molto avversato dai suoi.

“Stava provando – prosegue Raggi parlando di Marino – a cambiare le cose.

Così Virginia Raggi, sindaco di Roma, in un video su Facebook durante una diretta con i cittadini.

Forse oggi non rifarei quella cosa con le arance e l’accanimento sugli scontrini

Il sindaco sull’ex primo cittadino: “È stato molto avversato dai suoi, sono andati dal notaio per sfiduciarlo”. (TerzoBinario.it)

Su altri giornali

Oggi però posso dire che alcune cose non le rifarei. Il riferimento è soprattutto a una foto del 2014, quando Raggi, allora consigliera comunale, si fece immortalare insieme al collega Daniele Frongia con le arance in mano, dopo la prima serie di arresti di Mafia Capitale che sconvolse il Pd romano (Il Fatto Quotidiano)

Duro scambio di battute fra Matteo Salvini e Virginia Raggi. L'INTERVISTA Roma, Raggi: «Ambulanti? (ilmessaggero.it)

Fu lui il primo, già nel lontano 2005, a ricoprire d’asfalto i sampietrini del Lungotevere, ad uso e consumo di molti ciclisti e cittadini. Ecco perché, oggi, ha poca importanza sapere se sia stata davvero Virginia e non Walter a inondare d’asfalto il greto sotto i muraglioni del Lungotevere (RomaReport.it)

La sindaca risponde diventa per un giorno la sindaca si scusa. Probabilmente è stato molto avversato dai suoi, che lo hanno sfiduciato dal notaio con un gesto vergognoso, perché stava provando a cambiare le cose". (RomaToday)

Secondo quanto riportato anche da fonti del Campidoglio, i lavori farebbero parte di un’iniziativa dell’amministrazione per implementare l’uso della bicicletta. ‘Potremmo, o magnifica sindaca, buttare una colata d’asfalto sul Tevere?’, ‘Ecco si mio diletto così va bene, procedi’, e così fu” (La mia città NEWS)

Ancora non si placa la polemica per la colata d’asfalto comparsa qualche giorno fa sulla banchina del Tevere. È ormai noto a tutti che tra la sindaca di Roma, Virginia Raggi, e il leader della Lega, Matteo Salvini, non scorra buon sangue. (Ck12 Giornale)