Influenza in Umbria, incidenza resta molto alta

L’Umbria rimane tra le tre regioni, insieme a Lombardia ed Emilia Romagna, a essere più colpite dall’influenza con un’incidenza che ha superato la soglia del livello di entità molto alta. Lo evidenzia il rapporto Influnet dell’Istituto superiore di sanità (Iss) con i dati registrati nella 47esima settimana, 21 -27 novembre. Nella mappa Influnet le tre regioni sono evidenziate con il colore rosso intenso. (Corriere dell'Umbria)

Su altri media

I più colpiti continuano ad essere i bambini con meno di 5 anni. Lo ha rilevato il consueto aggiornamento settimanale di "InfluNet", il Sistema di Sorveglianza Integrata dell’Influenza coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (Sky Tg24 )

Se nell’era pre-Covid l’influenza faceva la sua comparsa da dicembre, con picco fra gennaio e febbraio oggi assistiamo a una manifestazione anticipata dei sintomi: mal di gola, tosse e raffreddore. (LA NAZIONE)

Abbiamo numeri importanti già a fine novembre” afferma Matteo Bassetti, direttore del reparto di malattie infettive all’ospedale policlinico San Martino di Genova. ROMA – Influenza è tornata e corre veloce. (Quotidiano online)

Ma qual è la situazione a Siena? Abbiamo fatto il punto, a Buongiorno Siena, con il professor Mario Tumbarello, direttore malattie infettive alle Scotte. L’influenza sta per raggiungere il suo picco, il Covid non accenna a sparire e spesso i sintomi sono simili, creando un po’ di incertezza tra i pazienti ammalati. (RadioSienaTv)

Picco fra i bambini. Esperti esortano a vaccinarsi (Agenzia askanews)

L’influenza batte forte in anticipo di un mese alla porta di molti aretini. Mentre incide meno sugli anziani protetti dal vaccino. (LA NAZIONE)