Torino, bimba precipitata. L'arrestato Mohssine Azhar: "Lanciavo in aria Fatima per gioco"

La Stampa INTERNO

La lanciavo in aria e la riprendevo.

Poi Fatima mi è scivolata dalle mani.

Non so come sia potuto succedere.».

«Ero sul ballatoio a giocare con la bimba.

Mohssine Azhar fornisce una nuova versione su quanto accaduto giovedì sera in centro a Torino, quando la figlia della sua compagna, una bimba di tre anni, è precipitata dall’ultimo piano di un palazzo del centro

(La Stampa)

Su altri media

Lo ha deciso il gip Agostino Pasquariello, che ha però riformulato l'accusa nei confronti del patrigno: non omicidio volontario con dolo eventuale, come ipotizzato al momento del fermo, ma omicidio colposo Lo ha deciso il gip, che ha riformulato il capo d’imputazione: in precedenza era di omicidio volontario con dolo eventuale. (Sky Tg24 )

E’ morta così Fatima, la bambina di tre anni che giovedì sera è precipitata da un palazzo del centro di Torino. Il pm Valentina Sellaroli ha chiesto la convalida del fermo per omicidio volontario con dolo eventuale e la misura cautelare (Gazzetta del Sud)

Secondo la Procura, l’uomo non ha gettato la bimba dal balcone con violenza. Vorrei parlare con Lucia, sua madre”, ha chiesto Azhar al gip. (Inews24)

Le parole del patrigno al gip del tribunale di Torino. Le volevo bene e quel gioco le piaceva tanto, adesso non mi do pace, ma non potevo immaginare quello che poi è accaduto. (Notizie.it )

Una confessione shock, quella di Mohssine Azhar, accusato dell’omicidio della piccola Fatima. Lei rideva e salutava mamma che ci stava guardando dal balcone di sotto. (Cronaca Qui)

Drammatica udienza di convalida ieri nel carcere delle Vallette dove Mohssine Azhar, accusato dell’omicidio (con dolo eventuale) della piccola Fatima, ha chiesto di rilasciare dichiarazioni spontanee. Lei rideva e salutava mamma che ci stava guardando dal balcone di sotto. (Cronaca Qui)