Covid: via libera alla terza dose dopo cinque mesi, in arrivo il Super Green Pass solo per vaccinati e guariti

Radionorba SALUTE

La soluzione sarebbe il super green pass, cioè destinato solo a vaccinati e guariti.

Da valutare, inoltre, la durata del nuovo green pass: lasciarla a 12 mesi, al momento, non sembra un’ipotesi possibile.

Confindustria e Cgil avrebbero già dato l’ok: nuovi lockdown, infatti, sarebbero fatali per molte categorie di lavoratori, quindi meglio prevenire

Dunque accesso a ristoranti, bar, teatri, cinema, palestre, piscine, stadi e via dicendo saranno possibili solo a vaccinati e guariti. (Radionorba)

Se ne è parlato anche su altre testate

(LaPresse) – La lieve ripresa delle assunzioni a tempo indeterminato ha contribuito al miglioramento dei saldi occupazionali soprattutto al Centro Nord e tra la popolazione maschile, dove l’incidenza del lavoro permanente è tradizionalmente maggiore. (LaPresse)

Lo comunica l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio Al momento sono disponibili per il mese di dicembre oltre 300 mila slot per la prenotazione del vaccino e oltre 500 mila per il mese di gennaio”. (RomaDailyNews)

La condizione per effettuare la terza dose era che fossero trascorsi almeno sei mesi dal ciclo vaccinale. Il Ministero della Salute, dopo l’approvazione dell’AIFA, dà l’ok alla terza dose di vaccino dopo 5 mesi. (Donna Glamour)

Dalla mattinata di oggi, infatti, è possibile prenotare la terza dose del vaccino in applicazione della nuova circolare ministeriale dei 150 giorni. “Sono state nella sola giornata odierna 40mila le prenotazioni effettuate al portale regionale (https://prenotavaccino-covid. (LatinaToday)

Eugenio Giani – Paolo Lo Debole. “Questo provvedimento del Governo è cruciale per proteggere meglio noi e chi ci sta accanto – commenta il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. L’hub vaccinale al Mandela Forum - Salvatore Bruno. (inToscana)

La Direzione Prevenzione della Regione Veneto ha trasmesso poco fa a tutte le Ullss una circolare con la quale si dà avvio alle procedure per l’anticipazione da sei a cinque mesi della somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid, allegando la specifica nota emessa dal Ministero della Salute. (La Piazza)