Prima esecuzione in Iran dall’inizio delle proteste. Guardian: “La polizia spara alle donne in faccia, sul petto e sui genitali”

Il Fatto Quotidiano ESTERI

È stata eseguita la condanna a morte di Mohsen Shekar, arrestato durante le proteste, come annunciato dalla magistratura della Repubblica Islamica. L'uomo è stato accusato di aver bloccato una strada, di disordini, di aver estratto un’arma con l’intenzione di uccidere nonché di aver ferito intenzionalmente un ufficiale durante il servizio (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Le immagini pubblicate dal sito web della magistratura iraniana mostrano Mohsen Shekari in tribunale durante il suo processo a ottobre: prigioniero condannato per un crimine presumibilmente commesso durante le proteste in corso nel Paese. (Tiscali Notizie)

Nei giorni scorsi Gholamhossein Mohseni Ejei, capo della magistratura iraniana, lo aveva detto: da ora in poi si inizieranno a impiccare i volti principali delle proteste che stanno attraversando il Paese. (ilGiornale.it)

Il 23enne è stato giustiziato per aver ferito un membro di una forza paramilitare durante una protesta, hanno riferito l'autorità giudiziaria e l'agenzia di stampa iraniana Mizan Online. (Repubblica TV)

Per Pejman Abdolmohammadi, docente di Studi mediorientali presso l'Università di Trento e associate research fellow di Ispi, “è ancora presto per parlare di una rivoluzione politica, ma siamo sicuramente di fronte a una rivoluzione culturale che definirei un Rinascimento iraniano". (L'HuffPost)

Roma, 9 dic. (LaPresse)

Sdegno per l’uccisione di Mosén Shekari, 23 anni, da parte del regime iraniano. Il racconto della giornata di giovedì 8 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. (Radio Popolare)