Benevento, maxi incendio devasta azienda che lavora materiale plastico ad Airola

Il Messaggero INTERNO

Maxi incendio in un capannone industriale di un’azienda, che lavora materie plastiche ed effettua logistica nella zona industriale di Airola, in provincia di Benevento.

Le immagini dei vigili del fuoco.

Vigilfuoco Tv Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it

(Il Messaggero)

La notizia riportata su altre testate

(Benevento) - Proseguono le verifiche dell’Agenzia ambientale della Campania per valutare gli effetti ambientali dell’incendio divampato nel pomeriggio di ieri nell’area industriale di Airola (Benevento). (l'eco di caserta)

Incendio ad Airola, ecco i primi dati 'confortanti' dall'Arpac A bruciare polimero polipropilene utilizzato per la produzione di componenti per l'automotive. Grazie al vento freddo da Nord che soffia ormai da due giorni ad Airola e quindi in corrispondenza del sito interessato dall'incendio, le stazioni di monitoraggio della rete regionale di qualità dell’aria registrano valori molto bassi delle concentrazioni dei vari inquinanti monitorati, senza alcun superamento dei limiti di legge. (Ottopagine)

Tale ventilazione, per lo più forte, continuerà anche nella giornata di oggi contribuendo a disperdere eventuali sostanze inquinanti ancora presenti nell’aria ambiente. (anteprima24.it)

Il Comune di Airola ha attivato il Centro Operativo Comunale che continuerà a monitorare la situazione e a fornire ogni utile supporto alla popolazione A scopo precauzionale, nel corso dell’evento di ieri pomeriggio “è stato suggerito ai sindaci dei comuni viciniori di adottare ogni utile iniziativa per limitare la circolazione delle persone. (Ottopagine)

È sostenibile per un territorio già così provato come quello della Campania, incassare disastri del genere senza almeno porsi il problema? A cura di Ciro Pellegrino. Ieri i fumi di un grosso incendio di materiale plastico stoccato ad Airola, provincia di Benevento, hanno ammorbato mezza Campania. (Fanpage.it)

L’auspicio è che l’azienda possa ripartire quanto prima, a pieno ritmo, con la produzione che assicura lavoro e sussistenza a tanti lavoratori e le loro famiglie ” (Fremondoweb)