ENI, Descalzi presenta Piano strategico ai sindacati

QuiFinanza ECONOMIA

editato in: da. (Teleborsa) – L’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi ha presentato oggi il nuovo Piano strategico dell’azienda alle Segreterie Generali Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil.

Questo percorso – spiega Eni – “richiederà una condivisione costante delle informazioni, degli obiettivi che ci si pone, delle iniziative che saranno intraprese e dei risultati che in tal modo saranno perseguiti”. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

Per il 2021 programmati ulteriori 2,4 miliardi di tagli, pari al 30% di quanto originariamente previsto per lo stesso anno a piano. I conti del semestre evidenziano un utile operativo adjusted di 0,87 miliardi (-81% rispetto al 2019), mentre il trimestre evidenzia una perdita operativa adjusted di 0,43 miliardi. (QuiFinanza)

Gli investimenti "green" aumentano di 800 milioni, saliranno al 26% del totale. Per quanto riguarda gli investimenti, quelli "green" aumenteranno di 800 milioni negli anni 2022-2023: ciò vuol dire che ora rappresenteranno il 26% del totale mentre ora sono il 17% (nel piano precedente erano il 12%). (AGI - Agenzia Italia)

Sempre nel primo semestre l’utile operativo adjusted è pari a 873 milioni ed è diminuito di 3,76 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2019. A febbraio la cedola del 2020 era invece prevista a 89 centesimi. (Il Fatto Quotidiano)

In tale scenario "la strategia che Eni ha definito per essere leader nellale consentirà di ottenere un miglior bilanciamento del portafoglio coniugando sempre di più gli obiettivi di redditività e di valore a lungo termine con quelli di sviluppo sostenibile". (Teleborsa)

Sommata al rosso di 2,93 miliardi dei primi tre mesi la perdita netta è di 7,33 miliardi (+1,5 miliardi lo scorso anno). Un mix che ha generato svalutazioni per 3,4 miliardi (di cui 2,8 miliardi rilevate nel secondo trimestre) riferite principalmente ad asset oil&gas e impianti di raffinazione. (ilGiornale.it)

Eni chiude il «peggior semestre nella storia dell’oil & gas», due materie deprezzate del 57% da gennaio, con un rosso di 7,34 miliardi di euro legato molto a svalutazioni di magazzino. Il primo semestre del 2020 ha rappresentato infatti per Eni il peggior semestre nella storia: rosso di 7,34 miliardi di euro, taglio netto del dividendo, utile operativo in calo. (FormulaPassion.it)