Siria, bimba salvata grazie al sacrificio della sorellina

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Siria, bimba salvata grazie al sacrificio della sorellina: l’ha protetta con le braccia poi è morta Una bambina è stata estratta dalle macerie di una casa a Jandiris, a nord di Aleppo: a salvarla la sorellina che l’ha protetta con le sue braccia, poi è morta. A cura di Davide Falcioni Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Terremoto in Turchia e Siria ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI Nella tragedia del terremoto in Turchia e Siria la scintilla di una speranza arriva da Jandiris, a nord di Aleppo, cittadina siriana già devastata da 12 anni di guerra civile prima che dal sisma di lunedì scorso. (Fanpage)

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Una madre e i suoi due bambini sono stati estratti vivi oggi dopo essere rimasti sepolti per 228 ore sotto le macerie di uno degli edifici che è crollato a causa del terremoto ad Antiochia, una delle città del sud est della Turchia più colpite dal sisma. (Gazzetta del Sud)

Sei vigili del fuoco spagnoli hanno descritto una situazione di totale devastazione nella città di Adiyaman, in Turchia, dove interi palazzi sarebbero stati abbattuti con le persone ancora al'interno. (Fanpage.it)

A dare la drammatica notizia, oltre al suo compagno umano Private Villeda, il Segretariato per la Difesa Nazionale messicano (Sedena) che, con uno struggente comunicato affidato ai social, ha voluto ricordare il sacrificio di quello che è già stato definito un eroe. (ilmessaggero.it)

Sono molte le squadre di soccorso partite All'Adnkronos Salute, Sara Montemerani, medico specializzato in medicina d'urgenza-emergenza, racconta il suo lavoro tra le macerie del terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria (Secolo d'Italia)

Quasi contemporaneamente e' stata tratta in salvo, dopo 227 ore sotto le macerie, una donna di 74 anni, a Kahramanmaras, un'altra delle citta' piu' colpite dal sisma. Una madre e i suoi due bambini sono stati estratti vivi dopo essere rimasti sepolti per 228 ore sotto le macerie di uno degli edifici che e' crollato a causa del terremoto ad Antiochia, una delle citta' del sud est della Turchia piu' colpite dal sisma. (Tiscali Notizie)

I sanitari dell'ospedale di Afrin, dove Aya è ricoverata, hanno deciso di trasferirla "in un luogo sicuro". Il caso del tentato rapimento (Today.it)