Peste suina, allevatori in allarme: prevenzione per tutelare il settore

Il Messaggero Veneto ESTERI

Si tratta della peste suina africana: un focolaio è stato scoperto nei giorni scorsi in provincia di Alessandria e subito sono stati presi provvedimenti per circoscriverlo, sia in Piemonte che in Liguria.

Ma l’allarme arriva subito anche nella nostra regione, come afferma David Pontello, responsabile del comparto suinicolo di Confagricoltura Fvg

Una nuova minaccia per la lavorazione e l’export di carni suine, settore molto importante per il Friuli in termini di quantità e qualità. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri media

I primi casi di Psa in Italia hanno determinato uno stop della caccia e di tutte le attività all’aria aperta nelle zone interessate. (Armi e Tiro)

Ai 3 casi già confermati lo scorso fine settimana, infatti, se ne sarebbero aggiunti altri 5, già confermati dalle analisi dell'Istituto Zooprofilattico di Torino. di Marco Innocenti. Sale così ad 8 il numero di casi confermati nella stessa area boschiva, quella a cavallo delle province di Genova e Alessandria. (Telenord.it)

E’ quindi necessario agire con tempestività e fare prevenzione, cercando di eliminare il più possibile i potenziali vettori della malattia, ovvero i cinghiali”. “Se nel nostro territorio – aggiunge Berni – non abbiamo numeri importanti di allevamenti intensivi (anche se la provincia di Siena è fra le prime per allevamenti suinicoli in Toscana), c’è forte preoccupazione per le razze autoctone, perché una malattia come la peste suina africana, in breve tempo farebbe sparire migliaia di capi ed il loro patrimonio genetico. (SienaFree.it)

Sono state organizzate sedute di perlustrazioni dei boschi da parte dei cacciatori a Ferriere, Ottone, Zerba, Marsaglia e Cerignale (IlPiacenza)

L’allarme per la peste suina in Fvg e la popolazione di cinghiali. “Il focolaio di Peste suina africana (Psa) scoperto nei giorni scorsi in provincia di Alessandria, in Piemonte, ci preoccupa molto“. (Friuli Oggi)

Terapia e profilassi. Al momento non esiste un vaccino per la Peste suina africana Cresce l’allarme per la sempre più probabile epidemia di peste suina africana a cavallo tra le due regioni confinanti e cresce la necessità di affrontare al più presto, anche con metodi drastici l’emergenza che potrebbe avere effetti devastanti sul settore dell’allevamento e della produzione di salumi e insaccati di tutta Italia. (Liguria Oggi)