L'Ue impone il segreto sui vaccini. Ma ha fretta di avere quello di Putin

La Verità ESTERI

Bluff trasparenza: gli eurodeputati posso visionare solo un contratto (quello con Curevac), senza prendere appunti e senza poter divulgare i dettagli. Intanto Bruxelles accelera le procedure per l'ok al «cattivo» Sputnik.Sono 800.730 gli italiani finora vaccinati, ma la fretta a finire le fiale e fa...

(La Verità)

Su altri giornali

Comunque vada a finire, ha già vinto, perché ha tolto a Putin il fascino inquietante di un Lord Voldemort: notoriamente, è il presidente russo che non pronuncia mai il nome di Navalny. Non è Navalny che viene schiacciato dal terrore, è Putin che deve avere paura di lui. (La Stampa)

Oltre al caso Yves-Rocher, risalente a sei anni fa, l'oppositore è stato di recente accusato di aver speso circa 3,9 milioni di euro raccolti dalle sue organizzazioni non-profit per fini personali. «Il 17 gennaio torno a casa, venite a prendermi», ha scritto Navalny, che si trova ancora in Germania, dove negli ultimi mesi è stato curato a seguito del presunto avvelenamento subito la scorsa estate. (Ticinonline)

Molti commentatori occidentali avevano subito bollato il vaccino russo come un'arma politica del Cremlino per espandere la propria influenza nel mondo. Sputnik V - già distribuito in Russia e registrato in Serbia, Algeria, Argentina, Bolivia, Bielorussia e Palestina - potrebbe presto ottenere il via libera di Bruxelles (ilGiornale.it)

Ma il bello è che in futuro, a produrre il vaccino di Putin, potrebbe essere Astrazeneca: la notizia viene da Putin stesso. Sul quotidiano online Il Post la notizia diventò «Putin dice che», e fu messa in second'ordine. (Liberoquotidiano.it)

E ieri, in effetti, il principale esponente dell’opposizione a Vladimir Putin ha annunciato che domenica arriverà a Mosca su un volo low cost per riprendere la sua lotta. E non è una questione di tornare o non tornare in Russia: non me ne sono mai andato. (Corriere della Sera)

Lo riporta il sito web del quotidiano governativo Rossiyskaya Gazeta. Navalny, si legge, “ha smesso di comunicare con l’ispettorato, anche se è costretto a farlo regolarmente a causa della sua sospensione condizionale della pena”. (RSI.ch Informazione)