Nube di cloro in piscina a Guastalla, 150 intossicati

Nube di cloro in piscina a Guastalla, 150 intossicati
Italia Oggi INTERNO

Una nube di cloro si è sprigionata in mattinata dalle piscine di Guastalla (Reggio Emilia), un impianto privato, adiacente a moltissime scuole della cittadina - 2mila studenti. Si contano 150 intossicati, perlopiù ragazzi tra 14 e 19 anni, oltre a una docente e ad alcuni operatori di una mensa. I sintomi accusati, perlopiù lievi, sono stati bruciore agli occhi e lacrimazione, mal di gola, tosse e difficoltà respiratoria. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

Una situazione di emergenza si è verificata questa mattina a Guastalla, nel Reggiano, dove più di cento ragazzi sono rimasti intossicati da una nube di cloro allo stato gassoso. L’incidente si è verificato poco prima delle 8 presso il centro sportivo Le Piscine, dove la sostanza si è sprigionata propagandosi sul piazzale adiacente a due scuole superiori. (AltaRimini)

La nube si sarebbe originata durante i lavori di manutenzione ai depuratori dell’impianto, quando un tecnico ha portato nell’impianto dell’acido solforico, sostanza usata per abbassare il Ph dell’acqua. (Tecnica della Scuola)

L’impianto privato si trova, infatti, in prossimità di molte scuole – sono circa 2mila gli studenti della zona – e per questo motivo è scattato subito l’allarme. Gli intossicati, per lo più ragazzi tra i 14 e i 19 anni hanno iniziato a tossire e lacrimare. (Il Fatto Quotidiano)

Scoppia la cisterna del cloro in piscina, nube tossica a Guastalla: emergenza a scuola Gazzetta di Reggio

Tanti ragazzi si sono fatti venire a prendere, le lezioni sono concluse. Riprendiamo domani, speriamo con la normalita' del caso". (Tiscali Notizie)

GUASTALLA – Una nube tossica giallastra che in pochi minuti si è diffusa nelle aule, dove i ragazzi erano appena entrati per iniziare le lezioni. (Mantovauno.it)

Guastalla Pare essere stata causata da una fuoriuscita di acido solforico diluito con acqua al 50%, durante un travaso dal camion che doveva rifornire il deposito del Centro sportivo Le Piscine, la nube tossica di colore blu che ha scatenato una vera e propria emergenza a Guastalla. (Gazzetta di Reggio)