Le manovre di Matteo Renzi e dei centristi in vista del "Grande Gioco" del Colle e la paura del voto anticipato

Tiscali Notizie INTERNO

“Ovviamente – recita così il cinguettio di Claudio Velardi (già spin doctor di D’Alema, da anni in proprio, una forte simpatia per Renzi, ndr.)

A chi chiede a noi, alla comunità di Iv, di entrare in una proposta riformista, rinnegando, con un'abiura, Matteo Renzi, rispondiamo con un sorriso: la comunità di Italia Viva e di Leopolda non esiste senza la leadership di Renzi”.

Matteo Renzi pensa che sia sbagliato votare nel 2022. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tanto più che, in questo lungo momentaccio, l’ago più ambito non è quello dell’equilibrio, ma quello della siringa, l’ago che fa il buco, l’ago della terza dose contro, ça va sans dire, la quarta ondata (La Repubblica)

E pensare che il Pd era pure disposto a riprenderselo, il Renzi. Bastava che votasse il ddl Zan senza fare giochini con Salvini, che la smettesse per qualche mese di lanciare veleni sui dem e insulti a Conte, che dicesse sul reddito di cittadinanza quello che ha ammesso persino Berlusconi. (Il Manifesto)

Gli appuntamenti non mancano: non solo le elezioni amministrative del 2022 in diverse città, ma probabilmente anche le elezioni politiche che parrebbero già pronte per giugno 2022 (TargatoCn.it)

Se vanno a un partito vanno rendicondati con un altro modulo, il modulo B. Un attimo dopo indossa una giacca scura e introduce il grande tema dell’inchiesta sulla fondazione Open. (Iacchite.blog)

Quel Pd che, sul Quirinale, spera ancora si apra uno spiraglio sul bis di Mattarella: si rivelerà una delusione E infatti Letta ha cercato di neutralizzare Renzi proponendo un patto alla maggioranza e siglandone uno con Giorgia Meloni per impedire il ritorno al proporzionale che darebbe altro filo da tessere al capo di Italia Viva. (L'Eco di Bergamo)

Matteo Renzi, al momento di salutare il sindaco Bucci, ha dichiarato che Italia Viva a Genova, come in altre città, si impegnerà a supportare le infrastrutture verdi e sarà sempre dalla parte dei sindaci “che sono per il fare e non per il rimandare”. (GenovaToday)