Due settimane per capire se i vaccini sono efficaci contro Omicron

AGI - Agenzia Giornalistica Italia INTERNO

ervono "due settimane per capire se i vaccini anti-Covid attuali siano efficaci contro la variante Omicron" e se dovesse rendersi necessario un adattamento "servirerebbero 3-4 mesi per l'autorizzazione finale".

Anche se la nuova variante continua a diffondersi, i vaccini che abbiamo continueranno a offrire protezione", ha aggiunto

Non sappiamo se sarà così anche con la variante Omicron o no.

Per questo, parte del lavoro è analizzare la neutralizzazione incrociata dei vaccini, un processo di laboratorio che richiede circa due settimane per vedere se i vaccini offrono protezione contro la nuova variante", ha insistito. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

La notizia riportata su altre testate

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È quanto afferma un funzionario dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), citato dall’emittente britannica Sky News, aggiungendo che alcune mutazioni del virus indicano un maggiore rischio di una trasmissione più rapida (LaPresse) – Le prime indicazioni suggeriscono che la maggior parte dei casi della variante Omicron sono “lievi” e non ci sono prove che suggeriscano che l’efficacia dei vaccini sia stata ridotta dal nuovo ceppo. (LaPresse)

La data è importante, riporta il Tempo, perché il 17 novembre ancora della Omicron ufficialmente non si era iniziato a parlare. "Il direttore scientifico di Pfizer si riferiva proprio a questa mutazione del virus? (LiberoQuotidiano.it)

Sicuro", ha detto Bancel prevedendo che Moderna possa produrre 2-3 miliardi di dosi nel 2022. Bancel ipotizza un "calo sostanziale" dell'efficacia degli attuali vaccini contro la variante Omicron del Covid e prevede mesi interi per mettere a punto nuovi vaccini efficaci. (Il Messaggero)

E' dunque, possibile che i vaccini attualmente in uso mantengano la loro capacità di protezione contro la malattia grave anche in presenza della nuova variante». È quanto riferito dagli esperti del Nicd, l'Istituto nazionale delle malattie infettive del Sudafrica, durante una teleconferenza avuta oggi con i colleghi della Task Force per lo studio delle varianti dell'Istituto Spallanzani di Roma (Il Messaggero)

I sanitari hanno poi sottolineato che "al momento le misure di sanità pubblica adottate dal Governo sudafricano sono limitate all'uso delle mascherine, a distanziamento e vaccinazioni" (Adnkronos)