​Sala minacciato, due indagati: uno è un sottoufficiale della Marina sospeso perché no vax

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«La nostra concezione di libertà, trasmessaci dalla Resistenza, strettamente legata a quella del nostro prossimo e al bene comune - ha sottolineato -, si contrappone al concetto individualistico e personalistico di libertà, divenuto centrale nelle manifestazioni no vax»

Indagato un sottoufficiale della Marina no vax. Sono due i decreti di perquisizione effettuati oggi dalla polizia a Vercelli e Cagliari, nell'inchiesta coordinata dal capo del pool antiterrorismo milanese Alberto Nobili, e riguardano due persone legate alla chat 'Basta dittatura - protestè chiusa dall'autorità giudiziaria di Torino. (leggo.it)

Su altri giornali

Lo stesso primo cittadino del capoluogo lombardo ha spiegato meglio i dettagli di questa decisione con un messaggio sui suoi profili social: “Il nuovo stadio di Milano si farà, ma seguendo tre condizioni fondamentali per poter passare alla fase esecutiva del progetto. (Footballnews24.it)

Non è la prima volta che il dibattito su green pass e vaccinazioni sfocia in episodi che rischiano di finire nel penale. Un vercellese, un operaio di Crescentino, è finito nei guai per minacce aggravate nei confronti del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, preso di mira dai frequentatori della chat di Telegram "Basta dittatura - proteste" chiusa dall'autorità giudiziaria di Torino. (InfoVercelli24.it)

Dopo le minacce ricevute su una chat Telegram di No Green pass verso il sindaco di Milano, il comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto Riccardo Saccone questa mattina ha deciso l’innalzamento della vigilanza attiva per Giuseppe Sala. (Il Fatto Quotidiano)

Durante un’intervista -riferendosi ai no green pass-, Sala aveva dichiarato “Non rispettano la regola d’ingaggio basilare delle manifestazioni che è si concorda il percorso. Il sindaco di Milano Beppe Sala, dopo le minacce ricevute su Telegram dagli attivisti no green pass, sarà sorvegliato dalle forze dell’ordine. (Milano Notizie.it)

Un operaio 50enne di Crescentino, Vercelli, e un sottufficiale della Marina Militare (ora non in servizio perché No vax), 51 enne di Teulada, nel Cagliaritano. Intanto, proseguono le indagini di Digos e Postale, coordinate dal pool antiterrorismo milanese, per rintracciare altri autori delle violente minacce. (Leggo.it)

2021-10-29T11:51+0200. /html/head/meta[@name='og:title']/@content /html/head/meta[@name='og:description']/@content. (Sputnik Italia)