Protesta dei taxi contro il ddl Concorrenza - Photogallery

Rai News INTERNO

Sono le immagini della protesta nazionale indetto da tutte le sigle sindacali dei tassisti contro il Ddl concorrenza.

A Roma il corteo prevede l’arrivo a piazza Madonna di Loreto, dietro piazza Venezia.

Protesta dei taxi contro il disegno di legge Concorrenza. Corteo a Roma, manifestazioni in altre città. Condividi. Fumogeni, striscioni, bandiere delle regioni e tricolori per le vie del centro.

Il motivo della protesta, ha detto Marco Marani, presidente di Unica Cgil taxi Lombardia, sarebbe "la consegna alla precarietà non solo dei tassisti, ma degli stessi noleggiatori, trasformandoli in rider del volante”

Diversi i petardi sono esplosi nel corso del tragitto che viene monitorato dagli agenti di polizia in tenuta antisommossa. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altri media

https://video.repubblica.it/edizione/torino/alberto-aimone-cat-taxi-torino-ecco-perche-protestiamo/402191/402901 Copia Copia. (Repubblica TV)

Incassi ridotti al minimo, ore e ore fermi sui posteggi: anche i tassisti sono allo stremo. I clienti verseranno un contributo volontario, non legato alla lunghezza della corsa, che sarà devoluto in beneficenza. (Sky Tg24)

Sono circa 5mila i tassisti che, arrivati da tutta Italia, hanno deciso di manifestare nella mattinata di oggi, mercoledì 24 novembre, contro il decreto legge concorrenza. I tassisti rivendicano il fatto di essere un servizio pubblico ed essenziale: “Va contro la Costituzione”. (RomaToday)

Qui una delegazione è stata ricevuta dal presidente dell'Assemblea sarda Michele Pais, dai capigruppo e dall'assessore regionale dei Trasporti Giorgio Todde. (Sky Tg24 )

Il corteo prosegue verso piazza Madonna di Loreto, accanto a piazza Venezia (LaPresse) I tassisti d'Italia sono scesi in strada a Roma per protestare contro il Ddl concorrenza. (Il Messaggero)

Gli autisti hanno incrociato le braccia sia nella Città dei Fiori che a Imperia, sulla scia della mobilitazione nazionale volta a contrastare il disegno di legge “liberalizzazioni” in discussione al governo. (Riviera24)