ITAS “Piazzi” di Sondrio, la DaD non ferma le attività di laboratorio: tra orto, frutteto e produzioni agro-alimentari

SondrioToday INTERNO

Non è stata tralasciata la parte legata alla caseificazione: nel nuovo laboratorio di trasformazione dei prodotti i maturandi si sono cimentati nella produzione di burro, formaggio e ricotta.

«Tradurre il “sapere” in “saper fare”, esaltare l’intelligenza pratica troppo spesso sottovalutata e abituare gli studenti al lavoro in gruppo per agevolare il loro inserimento nel mondo del lavoro».

È questo, in estrema sintesi, il “motto” dell’Istituto Tecnico Agrario “Piazzi” di Sondrio che, attraverso le numerose attività didattiche concepite ad hoc per i propri ragazzi, mira a svilupparne le capacità applicative ed operative. (SondrioToday)

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L’Istituto Comprensivo “DD1-Cavour” di Marcianise, guidato dal Dirigente Scolastico Prof. (Caffè Procope)

Per tutti gli altri, l’augurio e la speranza è quella di ritrovarsi finalmente tutti in classe a settembre, per un nuovo anno scolastico che possa svolgersi regolarmente. Con l’incubo del coronavirus finalmente alle spalle (RovigoInDiretta.it)

Il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, insegnanti e genitori hanno organizzato una vera e propria non-stop di protesta, con laboratori didattici all’aperto, musica, canti e molto altro. (Tecnica della Scuola)

– Suonerà domani l’ultima campanella nelle scuole dell’Emilia Romagna, delle Marche, del Molise e del Veneto. E a seguire, dalla prossima settimana, in tutta Italia. (ekuonews.it)

In alcune scuole i bambini mostreranno a maestri e maestre, anche se online, tutti i lavoretti da loro realizzati. Ed ecco quindi che la festa di fine anno sopravvive, trasformandosi un po’: gruppi ristretti di alunni si ritroveranno all’aperto, indossando mascherine (per chi ha più di sei anni) e con il gel in ogni angolo, senza condividere il cibo ma con box merenda individuali. (Oggi Scuola)

Un piano complessivo, dunque, da 1,4 miliardi di sterline, cui si aggiungono 1,7 miliardi già stanziati. Fonti del Corriere riferiscono che in Gran Bretagna verranno dedicate agli alunni in difficoltà (individuati dal Consiglio dei docenti) delle ore di ripetizioni pagate dalla scuola. (Tecnica della Scuola)