Rimozione della fune traente del Mottarone, in corso il lavoro dei vigili del fuoco

La Stampa INTERNO

Le operazioni hanno subito un rallentamento per le richieste dei periti di parte, poco prima delle 13 è iniziato il taglio. I vigili del fuoco hanno potuto iniziare con il taglio della fune traente della funivia del Mottarone che era ormai passato mezzogiorno: prima, per poter procedere, è stato necessario assecondare alcune richieste tecniche di un perito delle parti.

L'ingegner Antonio De Luca, coordinatore dei periti incaricati dal gip di Verbania (La Stampa)

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I due giovani si sono avvicinati, oltrepassando i nastri, e mettendo mano al telo che protegge la carcassa, sollevandolo. A quel punto sono stati messi in fuga dal sistema di allarme che si è immediatamente attivato dopo il gesto. (Luino Notizie)

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due giovani si trovavano in quella zona per una scampagnata con le rispettive compagne. Si tratta, come spiegato dai Carabinieri di Verbania, di due fratelli (20 anni) che vivono ad Arona (in provincia di Novara). (neXt Quotidiano)

Mottarone, in gita con le fidanzate violano i sigilli della funivia: incastrati dalle telecamere Due fratelli sono stati sorpresi nell’area del Mottarone sequestrata per l’inchiesta sulla tragedia della funivia mentre sollevavano il telo che protegge la carcassa della cabina precipitata. (Fanpage.it)

È questo il capo d'accusa che la Procura di Pavia ipotizza per il nonno dei Eitan, il cittadino israeliano Smhel Peleg, 58 anni, ex militare. il NONNO adesso è INDAGATO per SEQUESTRO di persona. (iLMeteo.it)

Condotti in caserma, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, in concorso, per violazione dei sigilli e tentativo di rimozione di cose sottoposte a sequestro Mottarone, due ragazzi violano l’area della tragedia delimitata dai sigilli. (La Provincia di Biella)

I ragazzi, con il probabile intento di curiosare e mettersi in mostra davanti alle ragazze, non sapevano che l’intera area è stata attrezzata con un complesso ed efficiente sistema anti-intrusione ed è sottoposta a vigilanza costante 24 ore su 24 dagli operatori della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Verbania grazie anche alle telecamere ad elevata risoluzione e ai sensori ivi presenti che segnalano anche il più piccolo movimento. (VareseNoi.it)