Sciacalli tra i rottami della funivia del Mottarone: il video dei carabinieri

Video - La Stampa INTERNO

Nel video, alcune immagini dell'impianto di videosorveglianza

I due, fratelli di 19 e 21 anni, di Arona, devono rispondere di violazione di sigilli e tentativo di rimozione di cose sottoposte a sequestro.

Due ragazzi di Arona violando i divieti posti sul Mottarone sono stati denunciati da carabinieri giunti in pochi minuti, dopo che era scattato l'allarme attraverso l'impianto di videosorveglianza piazzato nel bosco di abeti. (Video - La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Mottarone, due ragazzi violano l’area della tragedia delimitata dai sigilli. Condotti in caserma, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, in concorso, per violazione dei sigilli e tentativo di rimozione di cose sottoposte a sequestro (La Provincia di Biella)

I ragazzi, con il probabile intento di curiosare e mettersi in mostra davanti alle ragazze, non sapevano che l’intera area è stata attrezzata con un complesso ed efficiente sistema anti-intrusione ed è sottoposta a vigilanza costante 24 ore su 24 dagli operatori della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Verbania grazie anche alle telecamere ad elevata risoluzione e ai sensori ivi presenti che segnalano anche il più piccolo movimento. (VareseNoi.it)

Le telecamere hanno quindi immortalato i due ragazzi che si avvicinavano alla cabina oltrepassando le barriere poste a delimitazione della zona sequestrata mentre le fidanzate sono rimaste a distanza. (Fanpage.it)

I due giovani si sono avvicinati, oltrepassando i nastri, e mettendo mano al telo che protegge la carcassa, sollevandolo. A quel punto sono stati messi in fuga dal sistema di allarme che si è immediatamente attivato dopo il gesto. (Luino Notizie)

Intanto, la zia paterna fa notare che Peleg è stato condannato in Israele per maltrattamenti nei confronti della sua ex moglie, nonna materna di Eitan il NONNO adesso è INDAGATO per SEQUESTRO di persona. (iLMeteo.it)

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due giovani si trovavano in quella zona per una scampagnata con le rispettive compagne. Forse, anche per tutto ciò, il luogo dell’incidente è diventato meta di un macabro turismo immortalato dalle telecamere di sicurezza dei Carabinieri di Verbania. (neXt Quotidiano)