Festival della carne di cane di Yulin, il massacro continua: 386 animali salvati, ma ne saranno macellati migl

leggo.it ESTERI

Nell'edizione del 2022, però, arriva anche una buona notizia: 386 cani sono stati confiscati e, in questo modo, sono stati salvati dalla macellazione.

Potevamo vedere i loro volti pietrificati dietro le sbarre delle gabbie e sapevamo che erano diretti ai macelli di Yulin dove sarebbero stati uccisi a bastonate»

Il Festival di Yulin è ricominciato.

Anche quest'anno in Cina torna il massacro di cani e gatti in nome della tradizione che sconvolge il mondo occidentale. (leggo.it)

La notizia riportata su altri giornali

È tornato anche quest’anno il ‘Festival della carne di cane’, la controversa ‘sagra’ che si svolge in concomitanza del solstizio d’estate nella città di Yulin, in Cina. In realtà, la città di Yulin non è la più grande consumatrice di carne di cane nella provincia cinese di Guangxi. (altovicentinonline.it)

Salvi in 386, intercettati su un camion che li portava al macello di Yulin. I primi soccorsi ai cani portati in salvo a Yulin da Humane Society International. Un rifugio sostenuto da Humane Society International e gestito dal suo partner Vshine si è reso disponibile a prendersene cura. (Vanity Fair Italia)

Vogliamo interpellare oggi il nostro pubblico su questa tradizione gastronomica cinese che a noi può apparire raccapricciante. Il solstizio d'estate ha segnato anche quest'anno l'inizio dell'ormai tristemente noto Festival di Yulin in Cina, dove per 10 giorni, più di 10.000 cani vengono macellati per farne piatti di carne servite in diverse ricette nei ristoranti e nelle bancarelle della città. (Radio 24)

Gli attivisti ritengono infatti che si tratti di cani da guardia o da compagnia rapiti da aziende e abitazioni private. Le autorità, che oggi monitorano molto più attentamente il festival, sono intervenute per il potenziale rischio epidemiologico; i cani sono stati sequestrati e tradotti in quarantena. (Fanpage.it)

I sopravvissuti sono stati visitati negli ambulatori Asp e dati in affido al Comune di Catania». Per segnalazioni di maltrattamento ci si può rivolgere alle guardie zoofile dell’Oipa di Catania (Quotidiano di Ragusa)

Probabilmente erano sul camion da giorni, disidratati e affamati, molti dei quali con segni visibili di ferite e malattie. Il camion con a bordo i cani è stato fermato nella notte a 500 miglia da Yulin, destinazione finale di questo viaggio dell’orrore. (greenMe.it)