Festività di dicembre: 11 milioni di prenotazioni “congelate” e 2,5 milioni disdette

Salernonotizie.it ECONOMIA

Stampa. A due settimane dal weekend dell’Immacolata e a poco meno di un mese dal Natale, mancano ancoramentre le. Il dato emerge dall’indagine sulla propensione degli Italiani a viaggiare, condotta, tra il 15 e il 19 novembre, da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con Swg.

Fonte Skytg24

“E’ l’effetto ‘freezer’ che le notizie sull’aumento dei contagi Covid, quotidianamente diffuse, esercitano su una stagione invernale che doveva archiviare definitivamente la crisi, e invece si preannuncia ancora molto incerta”, sottolinea Confturismo-Confcommercio. (Salernonotizie.it)

La notizia riportata su altre testate

Nello specifico, viene sottolineata l’importanza del ruolo svolto nel territorio di montagna da queste strutture. Il sondaggio della Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti fa riferimento alla possibilità di prevedere un Green pass rafforzato per evitare un nuovo ‘fermo’ della ripresa economica e dell’occupazione, sul territorio nazionale (VoxPublica)

Questo, stando ai dati, è il numero dei viaggiatori del periodo tra Natale e Capodanno negli anni prima della pandemia. Già l’anno scorso, 3,8 milioni di italiani hanno dovuto fare a meno della settimana bianca per la chiusura delle piste da sci. (Radionorba)

La preoccupazione degli albergatori di Cortina D’Ampezzo. E’ preoccupata Roberta Alverà, presidente dell’Associazione Albergatori di Cortina. Chiudiamo l’8 dicembre per salvare il Natale, chiudiamo a Natale per salvare il Capodanno e via dicendo (Tag24 - Radio Cusano Campus)

Si tratta però, nella metà dei casi, di vacanze presso familiari o amici, il cui impatto di spesa in servizi turistici veri e propri è comunque ridotto rispetto alla media (Travelnostop.com)

Oggi - a quindici giorni dal primo evento e 30 da Natale- di queste prenotazioni ne mancano ancora 11 milioni, mentre le disdette arrivate su prenotazioni fatte ammontano a 2,5 milioni. Undici milioni di prenotazioni “congelate” e 2,5 milioni di disdette. (Messaggero Veneto)

Mentre la Baviera, uno dei land tedeschi più affezionati all’Italia, è anche una delle zone in cui la quarta ondata sta colpendo più duramente. (Salernonotizie.it)