Instagram, gli studi interni di Zuckerberg: "Rischi per la salute mentale delle giovanissime"

La Repubblica SALUTE

Ma manca la trasparenza

L'esperta: "Attenzione a generalizzare, i social sono anche il luogo dove si promuove e si trova l'aiuto".

Ansie, insicurezze, continui confronti estetici.

Instagram, gli studi interni di Zuckerberg: "Rischi per la salute mentale delle giovanissime" di Raffaella Menichini. (reuters). Il Wall Street Journal rivela tre anni di ricerche riservate dell'azienda sull'impatto del social dell'immagine sugli utenti adolescenti. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

E Facebook lo sa, poichè ha condotto negli ultimi tre anni studi interni su come la sua app di condivisione di foto influisce sui milioni di giovani utenti, in costante comparazione con gli altri. Mentre un’altra spiega che «gli adolescenti incolpano Instagram per gli aumenti del tasso di ansia e depressione». (Gazzetta del Sud)

Dal momento della sua iscrizione su Instagram, quando aveva solo 13 anni, è stata bombardata da immagini e video di altre ragazze che mostravano fisici mozzafiato. Dallo studio emerge che una ragazza su tre ha sviluppato disturbi nella percezione del corpo, ansia e depressione. (Tech Fanpage)

Karina Newton, responsabile di Public Policy di Instagram, ha pubblicato un blogpost in risposta all’inchiesta. Come è ormai tradizione consolidata in Facebook, la linea è quella di antagonizzare la stampa. (The Submarine)

A dirlo è proprio una ricerca interna di Facebook, la società che possiede la piattaforma, trapelata sul Wall Street Journal. Tuttavia, secondo quanto riferito, Facebook ha faticato a gestire il problema. (Ticinonline)

“Fra fake news che spopolano – conclude IlSole24Ore.it – estremismi mal contrastati e influenza negativa sugli adolescenti, il mondo dei social si trova davanti a incognite da affrontare urgentemente Il Wall Street Journal, autorevole quotidiano americano, ha lanciato l’allarme circa la pericolosità dei social, e soprattutto di Instagram, nei confronti dei ragazzi ed in particolare delle giovani appartenenti al gentil sesso. (Computer Magazine)

Mentre un'altra spiega che «gli adolescenti incolpano Instagram per gli aumenti del tasso di ansia e depressione». «Il 32% delle adolescenti afferma che quando si sente male con il proprio corpo, Instagram le fa sentire peggio», si legge in una slide di presentazione della ricerca interna. (IL GIORNO)