Allarme ricoveri, metà Italia verso la zona arancione

Alto Adige INTERNO

La Penisola è invece tutta rossa scuro, il colore del massimo rischio, nella mappa aggiornata dall'Ecdc.

A Parigi, il tribunale amministrativo ha sospeso il decreto prefettizio che rende obbligatorio l'uso della mascherina all'aperto nella capitale francese dal 31 dicembre

Calabria e Piemonte passeranno forse già lunedì, altre 10 Regioni sono a rischio.

Ed è introvabile in tutta Italia l'antibiotico Zitromax: non direttamente efficace contro il Covid, funziona per contrastare eventuali complicanze batteriche ed è un immunomodulante contro il virus Sars-Cov2. (Alto Adige)

Su altri media

Il Friuli Venezia Giulia sfonda il tetto nei reparti, ma dovrebbe rimanere in zona gialla per le terapie intensive. "Le Regioni chiederanno di adottare le linee guida dell’Ecdc" per la definizione di 'caso covid, dice Zaia, accendendo i riflettori sul dibattito. (Adnkronos)

Anche per quanto riguarda gli impianti sciistici la situazione cambia: il Green pass rafforzato diventa necessario Zona gialla e zona arancione con diverse regole e misure per contrastare l'aumento dei contagi da covid in Italia (Adnkronos)

La svolta nei conteggi sui ricoveri: addio zona arancione e rossa? Fonte grafico: Twitter/Nicoletta. Cosa cambia in zona arancione rispetto alla zona gialla o bianca. Ricordiamo che la differenza tra zona gialla e bianca non c'è più. (Today)

Non ci sono ancora chiari segnali di decrescita della quarta ondata nei numeri del Monitoraggio settimanale a cura dell’Iss esaminati oggi in cabina di regia, che salvo ripensamenti del ministero della salute, manderanno in fascia arancione soltanto la piccola Valle d’Aosta, con i letti nei reparti di medicina occupati al 53% da pazienti Covid e quelli in terapia intensiva al 21,2%, sopra dunque la soglia del 20 che fa scattare il cambio di colore (La Stampa)

E, di conseguenza, molte regioni si avviano verso la zona arancione entro fine mese. Il Ministero dello Sviluppo economico vorrebbe però una lista più ampia che includa anche edicole, librerie, tabacchini, negozi di giocattoli. (Il Vibonese)

A rischiare il passaggio in arancione, in particolare, è la Valle d'Aosta mentre la Campania di cambiare zona da bianca a gialla. La Campania, nei dati di oggi, è al 25,8% per le aree mediche e 10,6% per le terapie intensive (Adnkronos)