Variante indiana del Covid: caratteristiche, sintomi e resistenza ai vaccini

La Gazzetta dello Sport SALUTE

Il professor Massimo Clementi, virologo del San Raffaele di Milano, fa il punto sull'ultima variante del coronavirus Sars-CoV-2 individuata in Italia. La variante indiana del Covid?

Variante indiana: quali sintomi?

—. La maggiore capacità replicativa di questa variante indiana del coronavirus Sars-CoV-2 implica una maggiore contagiosità, come per la variante inglese?

Variante indiana del Covid: che cosa cambia?

Variante indiana: i vaccini sono efficaci?

(La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Un composto naturale prodotto dalle crucifere può fermare il covid all'interno delle cellule, evitando la replicazione e impedendone la diffusione nel resto del corpo. APPROFONDIMENTI LATINA Covid: lo screening ai cittadini indiani a Bella Farnia, Sabaudia I DATI Monitoraggio Iss: Rt 0,85, 11 regioni a rischio moderato. (ilgazzettino.it)

Un team di ricercatori ha individuato un composto naturale in grado di bloccare il covid nelle cellule evitando che il virus si diffonda. (News Mondo)

«Da allora, però, c'è stata un'importante evoluzione sul tema - continua Grossi - soprattutto con l'introduzione degli anticorpi monoclonali. (VareseNoi.it)

AIFA e il Dipartimento ministeriale di Prevenzione hanno quindi introdotto degli aggiornamenti che ci sono quindi stati sottoposti prima della divulgazione». Sono le principali indicazioni contenute nella circolare del Ministero della salute per l’assistenza a domicilio del paziente con infezione da Sars CoV2 . (varesenews.it)

APPROFONDIMENTI LATINA Covid: lo screening ai cittadini indiani a Bella Farnia, Sabaudia I DATI Monitoraggio Iss: Rt 0,85, 11 regioni a rischio moderato. I dettagli della ricerca “Inhibition of HECT E3 ligases as potential therapy for COVID-19” sono stati pubblicati sull'autorevole rivista scientifica specializzata Cell Death & Disease del circuito Nature (ilmessaggero.it)

Grazie a questa prestigiosa scoperta scientifica, la dottoressa Mazziotta si è aggiudicata il Premio Nazionale della fondazione Carlo Erba di Milano “Cecilia Cioffrese – Malattie Virali” 2020-2021. Il progetto prevede la messa a punto di un nuovo protocollo di amplificazione del genoma del virus corona SARS-CoV-2 mediante l’innovativa tecnica di Droplet Digital PCR (ddPCR). (La Gazzetta della Val d'Agri)