Movimento 5 Stelle in confusione, sensibilità diverse. Dubbi sulla tenuta

LaPresse INTERNO

Nelle truppe, però – e il ragionamento che viene confidato a LaPresse – monta la preoccupazione per una strategia che rimetterebbe in discussione mesi di lavoro comune con Pd e Leu.

È questa la linea su cui, secondo quanto filtra da ambienti vicini al vertici, si sta ragionando ai piani alti del Movimento.

Un gruppo di grandi elettori continuerebbe a vedere con grande favore un Mattarella bis.

Le tensioni interne plasticamente testimoniate dal mancato arrivo di Giuseppe Conte al vertice di maggiornaza del mattino

E Conte non si presenta al vertice delle forze di maggioranza. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

Al Presidente uscente, Sergio Mattarella, vanno 46 voti, 38 al magistrato Nino Di Matteo. E si andrebbe avanti con la sperimentata coppia Draghi (Chigi) Mattarella (Quirinale) che ha fin qui guidato il Paese nel periodo tragico della pandemia (Livesicilia.it)

Si torna tutti su WhatsApp, in cerca di voti, in cerca di una soluzione WhatsApp (o Telegram o quale altro) è dunque protagonista assoluto di questi giorni ad alta tensione, ma soltanto oggi sembra essere entrato direttamente in scena proprio durante lo spoglio. (Punto Informatico)

Una scelta legittima che però ha finito con il sollevare molte polemiche tra gli addetti ai lavori. APPROFONDIMENTI LA POLITICA Elezioni Quirinale: franchi tiratori e nuovi veleni tra i poli,. (ilmattino.it)

Il quinto scrutinio è dunque una nuova fumata nera e il prossima si aprirà alle 17 di questa sera secondo il nuovo calendario approvato da Camera e Senato riuniti (varesenews.it)

Unico attimo di brio lo regalano, anche oggi, Vincenzo De Luca e Luca Zaia, presidenti di Campania e Veneto. Si parla delle mosse del centrodestra e della possibile candidatura di Cassese da parte del centrodestra: per De Luca, ancora ironico, si tratta di “un’altra intuizione luminosa” (Money.it)

Della corregionale Alberti Casellati, Zaia ha detto: “La conosco e la stimo, oltre che essere una grande professionista per noi veneti, è una persona d’esperienza e delle istituzioni. Zaia auspica poi che il prossimo Presidente della Repubblica venga votato direttamente dai cittadini: “Ci si metterebbe molto meno, un sabato e una domenica, anzi domenica e lunedì, e si chiude”. (Qdpnews)