Covid: Ordinanza Fedriga, Gorizia e Udine arancioni

La Nuova Sardegna INTERNO

Lo prevede l'Ordinanza contingibile n. 5 emessa dal Presidente del Fvg Massimiliano Fedriga, diffusa questa sera.

Analogamente, svolgeranno attività in presenza gli alunni delle scuole secondarie di primo grado privi delle condizioni per svolgere la didattica a distanza.

Attività in presenza solo se necessario l'uso di laboratori non fruibili da remoto o per mantenere l'inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. (La Nuova Sardegna)

Ne parlano anche altre testate

Per chiedere serietà e rispetto delle regole alle persone serve coerenza, quella coerenza sacrificata sempre per il consenso in questi mesi”. Ci chiediamo se è la stessa persona che la settimana scorsa chiedeva di aprire tutto, se è il capo di chi pochi giorni fa raccoglieva firme per aprire i locali anche la sera. (Il Friuli)

La stretta più dura è da sabato nelle province di Udine e Gorizia. Dalle proiezioni a Udine siamo già a 393 casi, a Gorizia a 244 casi, a Trieste e Pordenone 147 e 113. (Il Gazzettino)

Realizzati inoltre 3.129 test rapidi… - TgrRai : RT @TgrRaiFVG: Oggi in FVG su 5.979 tamponi molecolari sono stati rilevati 393 nuovi contagi (6,57%). Sono inoltre 3.129 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 250 casi (7,99%). (Zazoom Blog)

Da lunedì 8, infine, saranno sospese in tutta la regione le lezioni in presenza nelle scuole medie, superiori e nelle università. Nelle ultime settimane è stato registrato un forte aumento generalizzato dei contagi tra i giovani, con punte a Udine e Gorizia (Telefriuli)

Dal prossimo 8 marzo le scuole medie e superiori del Friuli Venezia Giulia andranno in didattica a distanza: lo prevede una nuova ordinanza del Governatore Fedriga. “Regione Friuli Venezia Giulia si è presa la responsabilità di fare scelte difficili facendo pagare un ulteriore prezzo, a chi questo prezzo l’ha già pagato in modo molto salato come studenti ed esercenti”. (Nordest24.it)

Analogamente, svolgeranno attività in presenza gli alunni delle scuole secondarie di primo grado privi delle condizioni per svolgere la didattica a distanza. Attività in presenza solo se necessario l’uso di laboratori non fruibili da remoto o per mantenere l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. (la voce d'italia)