Mercato – Skriniar ancora in stallo, incontro decisivo a Malta?
I nerazzurri vogliono la firma entro fine anno Pietro Magnani All'Inter, come da parecchi mesi a questa parte, tiene banco la questione Skriniar. Lo slovacco, che ha il contratto in scadenza nel 2023, è in odor di rinnovo con i nerazzurri da qualche settimana, ma manca ancora qualcosa per l'intesa definitiva. I nerazzurri, almeno per il mercato di gennaio, dovrebbero poter stare tranquilli, visto che il PSG, come ribadito dal patron Al-Khelaifi, non interverrà sul mercato per rinforzare la rosa (passioneinter.com)
La notizia riportata su altri media
Nonostante quest’oggi abbia in programma l’ottavo di finale del Mondiale contro la Svizzera, una delle partite più importanti della carriera, il gioellino portoghese del Milan, Rafael Leao, sembrerebbe vicinissimo al rinnovo. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Milan Skriniar potrebbe presto rinnovare il proprio contratto con l'Inter. Nonostante l'ultimo assalto del Psg, il difensore starebbe valutando di restare all'Inter almeno fino al termine della stagione e magari rinnovare il suo contratto per valutare con più calma le proposte che arriveranno. (Fantacalcio ®)
Paolo Bonolis, noto conduttore televisivo e grande tifoso dell’Inter, si è concentrato su Dzeko nonché sull’addio di Vecino in direzione Lazio. Lui ha portato grande qualità, esperienza e specificità del ruolo che svolge. (Inter-News)
Non sarà così semplice, anche perché di mezzo c’è il calciomercato e un big potrebbe partire per sistemare il bilancio. Il Mondiale ha messo in stand-by la Serie A, ma non si può evitare di pensare a come si ripartirà. (CalcioMercato.it)
È sicuramente un bel ricordo, ma quel periodo fa parte quasi di un’altra vita. Essendo romano e tifoso della Roma non ho avuto dubbi sulla scelta. (Inter-News)
Addii o rinnovi? Ben dodici giocatori dell’Inter hanno un contratto in scadenza nel 2023 e la società deve capire, anche in fretta, che cosa fare per non perderli a zero. Beh, forse alcuni di questi verrebbero accompagnati alla porta senza troppi ripensamenti, ma per altri la questione è ben diversa. (CalcioMercato.it)
