Dal Pd solidarietà all'assessore Borasio, destinato a lasciare. Ravetti: "Va via il più capace"

– Significativa presa di posizione del consigliere regionale del Partito Democratico Domenico Ravetti rispetto alla crisi del centrodestra alessandrino e al rimpasto di giunta.

E così è finita.

A dire il vero il finale non è ancora scritto del tutto, nel senso che ancora non conosciamo il nome del nuovo vice sindaco e del nuovo assessore”.

Insomma, il primo effetto del valzer delle “poltrone” sul piano della qualità è che se ne è andato uno sopra la loro media”

“Ciò che invece possiamo già dire” ha concluso Ravetti “è che lascerà Paolo Borasio, un assessore impegnato sul fronte complicato della gestione dei rifiuti, che stimo e che conosco dai tempi in cui facevamo insieme i sindaci (lui di Castelletto Monferrato, io di Castellazzo Bormida). (Radiogold)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tocca alla prossima amministrazione rilanciare Torino facendo del lavoro il cuore di tutto il progetto”. L’emergenza occupazionale e lo sviluppo sono il cuore del programma del centrosinistra. (LaPresse)

Rimane necessario continuare a perseguire gli obiettivi di riqualificazione del centro, da quelli basilari come il decoro a quelli più di ampio respiro come la rivitalizzazione della Piazza Garibaldi, Repubblica, area Buontalenti/Mercato Centrale. (QuiLivorno.it)

Pd che si presenta orfano dei consiglieri comunali Corrado Frasca e Paola Terranova (quest’ultima si era dichiarata indipendente già da tempo). Ieri il giorno della consegna delle liste, oggi le prime analisi, sopratutto quelle che possono prendere spunto da quello che si vede in superficie. (Noto News)

E' una di quelle città di seconda fila, dopo i capoluoghi di regione, in cui si voterà a ottobre. C'è pure Giorgia Meloni che scalpita ma il derby è tra Pd e Lega. (Italia Oggi)

I tre partiti del centrodestra avranno propri candidati, molti «pescati» dal territorio. E Marco Lisei di Fratelli d’Italia rivendica: «Nei quartieri abbiamo messo 90 persone, tutte senza doppie candidature, tranne due casi motivati (Corriere della Sera)

Nel testo abbiamo inoltre esplicitato la richiesta di presentazione del piano industriale del gruppo Amag finalizzato a capire come saranno spese le risorse ricavate dalla cessione della maggioranza delle quote di Alegas. (Radiogold)