Giuseppe Conte, no a Zingaretti sul Mes. Sospetto M5s: "Il Pd accelera per farlo cadere"

30 giugno 2020 a. a. a. Giuseppe Conte tirato per il colletto.

- si sfoga un ministro - Fare altro debito pubblico pur di non usare il Mes ci costerebbe 500 milioni all'anno".

Qui le chat diventano incandescenti e si accusano i vertici del Pd di voler buttare giù il premier e terremotare il Movimento.

Sul Mes il premier si gioca la poltrona: da una parte il Pd intenzionato ad accettare i 36 miliardi europei, dall'altra il M5s contrario al prestito. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

30 giugno 2020 a. a. a. Con una lettera al Corriere della Sera, il leader della Lega Matteo Salvini ha risposto al segretario del partito democratico, sulla questione Fondo salva stati. Torna sui dieci punti citati da Zingaretti e spiega che "quasi tutti comportano un aumento strutturale della spesa, ma il Mes serve solo per interventi straordinari direttamente collegati alla crisi Covid. (Liberoquotidiano.it)

Meloni: “E’ una trappola e l’Italia non deve caderci dentro”. “L’Europa lascia intendere che se l’Italia non accederà al Mes, la trattativa sul Recovery fund sarà più difficile. Anzi, per Forza Italia il sì allo scostamento di bilancio (che il governo si appresta a chiedere in Parlamento) è condizionato proprio al sì al Fondo Ue. (Il Primato Nazionale)

Il Pd potrebbe rinunciare al Mes o i 5s cedere, come del resto hanno già fatto su diversi dossier. Lo hanno spinto i maggiorenti del partito, stufi dell'immobilismo di Palazzo Chigi che sta togliendo sangue e consenso al Pd. (ilGiornale.it)

Dai Cinque Stelle il messaggio è chiaro: non va utilizzato il fondo Salva Stati. Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo economico, ribadisce che la posizione dei pentastellati sul Mes non è cambiata. (Fanpage.it)

Ricorrendo al Mes godremmo dunque di un forte risparmio, considerata la nostra specifica situazione (ad altri paesi non converrebbe affatto, solo alla Grecia più che a noi). Anche se questo sarebbe stato il primo problema: vedersi contestare ex post determinate spese dal board dei governatori del Fondo salva-stati, magari considerate davvero troppo indirette. (Wired Italia)

Mentre è scontato che le opposizioni presenteranno mozioni di disturbo sul Mes, per provocare falle nella maggioranza. La maggioranza quindi è sul fondo salva-Stati è ancora spaccata e il fossato tra Pd e M5S continua ad allargarsi. (Liberoquotidiano.it)