Omicidio Cerciello Rega, l'americano intercettato: "I carabinieri mostrarono il tesserino"

infodifesa.it INTERNO

(Teleborsa) - Meno delle stime iniziali, ma è comunque un picco assoluto.

Ilcon una quotazione fissata a 1.700 miliardi di dollari.Il gruppo, controllato dal regime saudita, ha reso noti i dettagli dell' IPO : che si conferma la più grande del mondo, nonostante sia, inizialmente fissato a 2 mila miliardi.in un'offerta pubblica del valore di 24-25,6 miliardi di dollari.Ilè stato fissato all'interno di un range compreso tra 30 e 32 riyal (8-8,5 dollari). (infodifesa.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Mi picchiava, mi trascinava e così ho estratto il coltello e l’ho colpito più volte alla gamba” avrebbe detto Elder sull’omicidio. Per la vicenda sono infatti stati fermati i due giovani americani che quella sera hanno avuto una colluttazione con Cerciello e con il compagno Andrea Varriale. (Notizie.it )

Poi Finnegan ammette anche che i due carabinieri mostrarono il distintivo, come già detto da Andrea Varriale, il collega di Cerciello Rega che non riuscì ad aiutare il vicebrigadiere, ucciso da 11 coltellate, perché alle prese con l’altro americano, Natale Hjorth. (ART News - Agenzia Stampa)

Un colloquio registrato in carcere che aggraverebbe la posizione di Finnegan Lee Elder e di Gabriel Natale Hjorth. Un nuovo particolare emerge dall'inchiesta sull'uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega assassinato a Roma da due giovani americani. (NapoliToday)

Questo sarebbe il racconto completo di Elder, riportato da Repubblica: “Ho visto due sbirri di cui uno più basso, erano rivolti nella direzione opposta. Carabiniere ucciso, l'intercettazione di Elder ribalta tutto Durante una conversazione in carcere, intercettata dagli investigatori, Finnegan Lee Elder avrebbe rivelato alcuni dettagli sull'omicidio di Rega. (Virgilio Notizie)

Poi Finnegan ammette anche che i due carabinieri mostrarono il distintivo, come già detto da Andrea Varriale, il collega di Cerciello Rega che non riuscì ad aiutare il vicebrigadiere, ucciso da 11 coltellate, perché alle prese con l’altro americano, Natale Hjorth. (L'Eco Vicentino)

Un nuovo particolare emerge dall'inchiesta sull'uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega assassinato a Roma il 26 luglio. Un colloquio registrato in carcere che aggraverebbe la posizione di Finnegan Lee Elder, l'americano in carcere assieme a Christian Gabriel Natale Hjort dopo aver accoltellato il vicebrigadiere. (RomaToday)