Taiwan: i missili Dongfeng le altre armi con cui Xi Jinping mostra i muscoli al mondo

la Repubblica INTERNO

In altri secoli il “Vento Divino” impedì l’invasione cinese del Giappone, oggi il “Vento dell’Est” testimonia al mondo la volontà di Pechino di occupare Taiwan.

Dongfeng, ossia “Vento dell’Est”, è il nome dei missili balistici scagliati in queste ore intorno all’isola: armi semplici e micidiali, perché lanciate da mezzi mobili e troppo veloci per essere intercettate

(la Repubblica)

Su altri media

Nel terzo giorno di esercitazioni militari su vasta scala intorno all’isola, la Cina sta simulando un vero e proprio attacco contro Taiwan. I quattro droni sono stati avvistati mentre sorvolavano Kinmen, Lieyu e l’isolotto di Beiding, secondo il Kinmen Defense Command (Il Fatto Quotidiano)

Non è un caso che, quelle condotte la settimana scorsa, siano state le esercitazioni militari più ampie mai effettuate dalla Repubblica popolare nelle acque taiwanesi Taiwan non ha mai riconosciuto né è mai stata soggetta alla Repubblica popolare cinese, istituita da Mao Zedong nel 1949. (Panorama)

È quanto ha detto il ministro degli Esteri di Taipei, Joseph Wu, secondo cui "la Cina ha usato le esercitazioni e il suo manuale militare per prepararsi all'invasione di Taiwan". Nel frattempo, le esercitazioni militari cinesi intorno a Taiwan vanno avanti (L'Unione Sarda.it)

Non significa che non vogliamo il dialogo con la Cina: ci sono aree in cui è nel nostro interesse. Anziché aggravarle, penso sia meglio chiarire che continueremo la nostra politica dell’Unica Cina e allo stesso tempo ad appoggiare Taiwan». (Corriere della Sera)

"Dopo le azioni della Cina nella notte - afferma John Kirby in una dichiarazione fornita al Post - abbiamo convocato l'ambasciatore Qin Gang alla Casa Bianca" per protestare per "le azioni provocatorie" della Cina. (Adnkronos)

Taiwan: Cina cerca di destabilizzarci. Gli aerei e le navi da guerra cinesi, spiegano le autorità taiwanesi, hanno attraversato la linea mediana dello Stretto in una continua dimostrazione di forza mirata a destabilizzare. (Il Sole 24 ORE)