Panchina, scrivania o addio: il rebus Prandelli accende Firenze

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Fiorentina.it SPORT

Sono tre le possibilità per Prandelli nelle prossime settimane. Cesare Prandelli e il futuro.

Quello con lo stemma della Fiorentina stampato prima ancora sul cuore che sulla divisa ufficiale.

E in attesa di essere valutati da Rocco Commisso che nel prossimo mese punterà dritto nella direzione delle scelte per la rinascita della squadra.

L’argomento era il futuro, il suo futuro sulla panchina viola e Cesare dimostrò subito di avere le idee chiare: «Vedrete che saranno loro a chiamarmi per rinnovare il contratto»

Conferma in panchina, ruolo nei quadri dirigenziali o addio. (Fiorentina.it)

Ne parlano anche altre fonti

Queste le sue parole su Dusan Vlahovic: “Prandelli gli ha dato fiducia e gli è andata bene, lui con gli attaccanti ha sempre avuto un buon intuito, Vlahovic è un centravanti deve giocare negli ultimi 20 metri. (FiorentinaUno.com)

Restano forti dubbi anche sulla presenza del numero 5 per la successiva sfida infrasettimanale contro la Roma . E dire che, a parte il forfait nel riscaldamento contro il Benevento, il centrocampista era stato sempre fisicamente a posto e disponibile (Calciomercato.com)

Il ragazzo, visti i recenti exploit, è finito nel mirino di alcuni top club europei, ma in questo momento alla Fiorentina non sembra esserci nessuna intenzione di privarsi del giocatore. Dusan Vlahovic, attaccante di proprietà della Fiorentina, da quando in panchina è arrivato Cesare Prandelli ha aumentato i propri giri segnando con continuità gol importanti. (Calcioline)

Secondo quanto riportato dal calciomercato.com, per la Fiorentina sarebbe arrivato il momento di mettere lo sprint sulla trattativa per il rinnovo di Dusan Vlaovic. La società viola è pronta a offrire al giovane attaccante serbo un contratto fino al 2025 con un aumento dell’ingaggio a un milione e mezzo di euro a stagione. (FiorentinaUno.com)

Attenzione anche a De Zerbi e Maran , che sono ancora legati a Sassuolo e Genoa. Rimangono sullo sfondo, da outsider, Pippo Inzaghi e Nicola , che possono liberarsi a giugno. (Calciomercato.com)

Gli hanno dato fiducia e gioca sempre, merito anche di Prandelli che gli dà continuità: in attacco è diventato lui il titolare inamovibile. Riganò commenta poi l’operato di Prandelli: “Ho lavorato col mister e lo stimo sia come allenatore che come persona. (fiorentinanews.com)