Variante Eek, la nuova mutazione del Covid in Giappone: può rendere meno efficaci i vaccini

Giornale di Sicilia INTERNO

Per circa due mesi fino al mese scorso, riferiscono le fonti, 12 pazienti Covid su 36, sarebbero stati infettati pur non avendo mai viaggiato e frequentato altre persone poi risultate positive all’agente patogeno.

Lo ha anticipato il canale pubblico Nkh, segnalando come la variante, denominata E484K, sia stata rilevata in 10 dei 14 pazienti esaminati in un ospedale della capitale nel mese di marzo. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri media

La notizia è arrivata da Tokio dove il 70 dei pazienti ricoverati a marzo per Covid in uno dei principali ospedali della capitale, il Tokyo Medical and Dental University Medical Hospital, sui quali è stato realizzato il sequenziamento del virus, sono risultati infettati da questa variante. (l'Immediato)

Musumeci ha il dovere di spiegare cosa sta succedendo e perché la Sicilia sta accumulando un ritardo così allarmante rispetto alle altre regioni d’Italia» Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo PD all’Ars, in relazione al report sulle vaccinazioni pubblicato dal Sole24Ore in base al quale alla data di oggi risultano, appunto, circa 13.500 dosi di vaccino somministrate quotidianamente nell’isola. (La Sicilia)

Tali elenchi saranno resi disponibili dalla Sezione Promozione della Salute e del Benessere, sempre mediante file criptati e protetti da password al direttore sanitario dell’Asl territorialmente competente, in qualità di coordinatore Noa-CovidVacc, affinchè si attivino le azioni previste” La sospensione finirà solo una volta effettuata la vaccinazione”. (BariToday)

Così Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano, a Rainews24 (LaPresse) – La variante giapponese “ci piace poco perchè assomma delle variazioni già ben note della variante inglese, e quindi con una presumibile capacità di aumento di contagio, e anche altre variazioni che vanno approfondite e potrebbero dare guai in termini di maggiore gravità della patologia”. (LaPresse)

Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Avanti con le vaccinazioni anti Covid anche a Pasqua e Pasquetta: si sono superati gli 11 milioni di dosi somministrate. Sono state distribuite 12.790.080 dosi, di cui 8.709.480 del vaccino Pfizer/BioNTech, 2.752.400 di AstraZeneca e di 1.328.200 di Moderna. (Avvenire)

TV7 ha incontrato anche alcuni cittadini a cui è stato somministrato il vaccino Astrazeneca e Romeo Formato presidente dell’associazione ANPS (Associazione Nazionale di Polizia di Stato). Organizzazione perfetta da parte del personale medico e di tutti coloro che collaborano per la buona riuscita di questa fase storica e fondamentale per uscire quanto prima dall’emergenza coronavirus. (TV Sette Benevento)